Zanetti e l'Inter, storia di una leggenda: eppure al momento del suo arrivo in Italia nessuno si accorse di lui..

858 presenze tra tutte le competizioni, 21 gol e ben 16 trofei tra coppe nazionali e internazionali vinti. Questi gli incredibili numeri messi insieme da Javier Zanetti nella sua lunga e leggendaria avventura con la maglia dell'Inter durata oltre venti anni. L'argentino ha lasciato un segno indelebile nella storia del club nerazzurro, tuttavia al momento del suo arrivo in Italia nell'estate del 1995 quasi nessuno si accorse di lui.

Zanetti fu acquistato dai nerazzurri nell'ambito di una maxi operazione di mercato con gli argentini del Banfield. Nel luglio del 1995 l'Inter sborsò 10 miliardi delle vecchie lire per il suo acquisto ma anche e soprattutto per quello della punta Sebastian Rambert, che tra i due era considerato il grande colpo di mercato al contrario di Zanetti che era invece solamente un giovane talento di buone speranze. Il club meneghino si accorse di lui grazie ad una videocassetta fornita al presidente Moratti dall'osservatore Angiolillo ma come detto non era lui il grande colpo di mercato dei nerazzurri bensì il suo compagno di squadra Rambert.

Il giorno del suo sbarco in Italia nessuno si aspettava che quel ragazzino appena 22enne avrebbe poi riscritto la storia dell'Inter, forse nemmeno lui stesso, eppure fu proprio così. Le attenzioni di stampa e tifosi quel giorno erano solo per Rambert il quale però si rivelò poi un clamoroso flop al contrario di Zanetti che divenne una bandiera dalle parti di S. Siro. Paradossalmente la sua esperienza nerazzurra cominciò nel più totale anonimato ma proseguì poi nella leggenda. E che leggenda.

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