Zakaria via per "stappare" il mercato della Juve: sacrificio necessario o errore?
Negli ultimi giorni di calciomercato, la Juventus si sta ritrovando a fare i conti con un paradosso a centrocampo. Gli interpreti infatti non mancano ma è comunque un reparto dove la Vecchia Signora vuole farsi più di un ritocchino.
Se da un lato ci sono i Pogba e i Locatelli, giocatori sui quali si può costruire un futuro vincente; dall'altro ci sono i vari Arthur e Rabiot, esuberi ingombranti di cui i bianconeri si svogliono sbarazzare a tutti i costi. Solo che nessun club pare disposto a venire incontro alla Juve: il Valencia aveva fatto un tentativo per il brasiliano, ma il suo ingaggio è troppo oneroso e le casse degli spagnoli languono ormai da anni; sul francese invece c'era il Manchester United, che a causa delle richieste economiche folli di mamma Veronique ha dovuto rinunciarci e accontentarsi di Casemiro...già, accontentarsi.
Per completare il suo centrocampo dei sogni, Massimiliano Allegri ha chiesto un regista dalle spiccate qualità in fase di impostazione, uno che riesca a lanciare le frecce Kostic e Di Maria (nell'attesa di Chiesa). Questo giocatore ha un nome e un cognome: Leandro Paredes. Per ingaggiarlo però serve necessariamente un'uscita in quel reparto e a questo punto la Juventus starebbe pensando di cedere Denis Zakaria.
Lo svizzero è arrivato a Torino solo lo scorso inverno e al suo esordio aveva anche trovato il gol; solo che in quella partita contro l'Hellas Verona a catalizzare tutte le attenzioni fu Dusan Vlahovic. Fisicità, buona capacità di palleggio e la tendenza all'inserimento nell'area avversaria lasciavano credere che Zakaria sarebbe diventato una colonna portante della Juve 2022/23.
Come mai adesso è sul mercato? Necessità di stappare un mercato bloccato dagli esuberi, abbiamo detto. A questo motivo si aggiunge la grande incognita sulla sua condizione fisica: dal suo sbarco sul mondo bianconero ad oggi, Zakaria ha già saltato un mese per un fastidio all'adduttore e recentemente si è ritrovato di nuovo ai box per un'altra noia muscolare. In altre parole, non è detto che ci si possa fidare così tanto di lui.
La ragione principale riguarda però la plusvalenza che deriverebbe da una sua ipotetica cessione. Visto il suo contratto in scadenza a giugno, il Borussia Mönchengladbach ha accettato di lasciar partire lo svizzero per una cifra irrisoria, una sorta di conguaglio di qualche milione. Come scrive invece calciomercato.com, adesso i potenziali acquirenti dovranno sborsare tra i 15 e i 20 milioni di euro per strapparlo alla Juve.
Se è al 100% della condizione, Zakaria è un centrocampista completo, uno di quelli che può garantire possanza fisica in mezzo al campo senza disdegnare allo stesso tempo presenza in zona gol. Vale la pena cederlo? Dipende dalle necessità di Massimiliano Allegri: se il tecnico pensa che questa Juve abbia più bisogno di un regista che di una mezzala di inserimento, allora è un sacrificio comprensibile; se invece si tratta solamente di un modo per liberare il mercato in entrata, allora i bianconeri potrebbero pentirsene.
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