Vieri: "Il Milan ha entusiasmo, merita di stare lassù. L'Inter deve vincere lo Scudetto. Dybala? Rogna per Pirlo"

Christian Vieri
Christian Vieri / Mike Stobe/International Champions Cup/Getty Images
facebooktwitterreddit

Christian Vieri, ex attaccante di Juventus, Inter e Milan tra le tante squadre, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport nel corso della quale ha fatto una disamina a 360° della prima parte del campionato di Serie A.

CLASSIFICA - "L'intruso? Se guardi i nomi il Sassuolo ma per come gioca merita di stare lì. Le altre ci sono sempre state lassù. Per maggio mancano 28 partite: è un campionato intero. Lotta fra Milan, Inter e Juve? Mettiamoci anche il Napoli, la Lazio e forse pure l’Atalanta. Ma a sei-sette partite dalla fine può nascere un’altra storia".

INTER - "L'Inter ha più fame della Juve, tanto più adesso che l’uscita dalla Champions, purtroppo, le lascia solo un obiettivo: darà tutto quello che ha per vincere lo scudetto. Nessuno è obbligato a fare nulla. Però Conte ha una squadra fortissima: giocando una volta alla settimana ha tutto per riuscirci. Io sono del partito che l’Inter deve giocare la Champions, sempre. Perché ha giocatori di livello superiore e perché è sempre stato nel suo DNA".

CONTE - "Nervosismo? Lui è questo: punto. Non l’ho mai visto un giorno tranquillo, sia che vinca 5-0 sia che perda 3-0. Piano B? Quando le cose non vanno bene un allenatore deve essere bravo a cambiare in corsa. Da quello che si vede, Conte non lo fa sempre. Io vorrei vedere Eriksen di più, credo darebbe una grande mano, però è l’allenatore che vede i giocatori tutti i giorni: noi possiamo dire solo quello che vediamo da fuori".

JUVENTUS - "Stupito da Barcellona-Juve? Zero. La Juve può vincere contro chiunque: perché ha grandi giocatori e ha Cristiano Ronaldo. Con lui, non ci sono limiti. Ha giocato alcune partite senza di lui e non ha vinto: un po’ lo è. Ma dove sta la sorpresa? Il Barcellona non è Messi dipendente? E se non gioca Lukaku, l’Inter non lo sente?".

PIRLO - "Se non avesse meritato la Juve non lo avrebbero messo lì. Vuol dire che hanno fiducia nelle sue idee: ora deve finire di trasmetterle alla squadra. Caso Dybala? Problemi del nostro amico Andrea Pirlo: questa patata se la pela lui".

MILAN - "Senza Ibra fa fatica? E invece no. Ha dimostrato di essere solido, che c’è grande voglia di lottare insieme, di fare sacrifici, soprattutto di vincere. Stanno bene fisicamente e mentalmente, con e senza Ibra: e infatti ne hanno vinte tante, anche in sua assenza. Ma fra poco il leone rientra. E il leone ha fame, come dice lui. Il Milan ha entusiasmo, e con quello non senti niente: se vinci e torni alle cinque di mattina non fai fatica, se perdi ti sembra di non dormire da tre giorni, e hai tutti i dolori del mondo".

NAPOLI - "Il Napoli non è solo forte: lotta lì in alto da anni, con un gruppo che gioca insieme da tanto tempo e ha già rischiato di vincere lo scudetto due volte. Gattuso, che sa essere anche cattivo, gli darà il suo carattere: sì, anche il Napoli correrà fino alla fine".


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Serie A.