Uno staff di 15 uomini e Allegri supervisore: cosa è cambiato alla Juve?
La Juventus, nel corso di questa sessione estiva di mercato, ha deciso di chiudere i rubinetti per quanto riguarda le operazioni in entrata: nessuna trattativa per giocatori con più di 30 anni e fuori portata come ingaggio ma solo affari mirati, utili per la rinascita e ricostruzione della squadra anche a lungo termine.
Non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda lo staff tecnico: secondo le ultime indiscrezioni riportate dal quotidiano torinese Tuttosport, la filosofia di Allegri è stata sempre quella improntata alla semplicità ma nella tournée americana si è visto un assaggio di una nuova direzione, tutt'altro che conservativa. Un modello che si rifà a quello della NFL: Allegri può contare ora su un'equipe di ben15 uomini per la prossima stagione.
Ci sono degli specialisti per ogni tipo di funzione: una squadra per l'attacco, una per il centrocampo e una per la difesa, una per la preparazione atletica, senza sottovalutare una posizione di supervisione da parte dello stesso Allegri (tale da delegare e da poter fare da raccordo). Una squadra quella che affiancherà Allegri decisamente innovativa, con un unico intento: quello di vincere di nuovo, senza lasciare nulla al caso dopo stagioni prive di successi.