Una settimana alla fine del mercato: la Juventus deve intervenire sul mercato o serve solo tempo?

Paolo Bruno/Getty Images
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La Juventus, nel posticipo della seconda giornata di Serie A di ieri sera contro la Roma, ha fatto un passo indietro rispetto all'ottimo esordio contro la Sampdoria. Forse un passo avanti di troppo sarebbe meglio dire, poiché i bianconeri, forti del dominio contro i blucerchiati, si sono presentati all'Olimpico con una formazione super offensiva. I risultati si sono visti e l'esempio lampante è il gol del 2-1 firmato da Veretout, arrivato da un contropiede clamoroso. Pirlo ha sbagliato e se ne è reso conto, provando ad aggiustare le cose il secondo tempo.

Silvia Lore/Getty Images

Cuadrado chiamato a fare il quarto di sinistra è stato un azzardo che non ha pagato, affidarsi alla coppia Rabiot-McKennie in mezzo ha indebolito il cervello della squadra e gettare subito nella mischia Morata ha castrato le doti di Kulusevski. Con l'inserimento di Arthur e Bentancur a centrocampo la Juventus ha infatti ritrovato ordine e solidità, non subendo seppur in inferiorità numerica. Servirà solo tempo per acquisire i meccanismi di Pirlo o bisognerà intervenire nuovamente sul mercato?

DeFodi Images/Getty Images

Il Maestro, in una conversazione informale su Instagram con Cannavaro, aveva parlato di come la sua idea di gioco dipendesse dai giocatori. Si era parlato di 4-3-3 inizialmente, fino ad arrivare al 3-5-2 di contiana memoria, proprio per venire incontro alle esigenze della rosa (tanti centrali, terzini offensivi, la necessità di integrare Dybala e Cristiano Ronaldo). La cosa che balza immediatamente all'occhio è il centrocampo a 3 in entrambe le soluzioni. Juventus che in queste prime due uscite ha però sempre giocato con la mediana a 2, proprio perchè è evidente l'assenza nella rosa di una mezzala in grado di spezzare le linee avversarie in conduzione e di andare in doppia cifra come gol.

Un nome adatto e che risponde a queste caratteristiche, in quanto abbordabile anche a livello di prezzo, è quello di Rodrigo De Paul, reduce da una eccellente stagione con l’Udinese, dove si è messo in luce come una mezzala completa. L’argentino si è dimostrato capace di gestire il possesso e far avanzare la propria squadra portando palla, senza però far mancare il suo apporto in fase di rifinitura, segnando 7 gol e servendo 7 assist per i propri compagni.

Alessandro Sabattini/Getty Images

Per quanto riguarda il capitolo terzini, Cuadrado e Alex Sandro saranno i titolari, ma alle loro spalle sembra esserci il vuoto. Né Danilo De Sciglio, tra infortuni e brutte prestazioni, hanno offerto garanzie, costringendo i due titolari a giocare praticamente tutte le partite. Sicuramente avere due ricambi di livello non farebbe male, visti i numerosi impegni della Juventus nell'arco della stagione.

La sensazione è che servirà solamente tempo e Pirlo ne ha, ma non tanto. Sì, perché lo Scudetto si vince anche in autunno e domenica prossima arriverà il Napoli all'Allianz Stadium e sarà un esame importante, a cui farsi trovare pronti.


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