Una partita, poker di reti: che esordio in Champions per Haller con l'Ajax

Non poteva cominciare meglio la Champions League 2021/22 per l'Ajax, capace di schiantare letteralmente lo Sporting Lisbona nella 1ª giornata della fase a gironi con un 5-1 senza appello, per di più in trasferta. E allo stadio Josè Alvalade ha brillato senza dubbio la stella di Sebastien Haller, autore di uno strepitoso poker (di Berghuis l'altro gol dei Lancieri) ai portoghesi, per una prestazione che lo colloca nell'Olimpo dei calciatori che hanno esordito in Champions League/Coppa Campioni con quattro reti, come fece anche Marco Van Basten contro il Goteborg nel lontano 1992.

Assolutamente dominante Haller, per cui il rimpianto Ajax aumenta se si ripensa all'Europa League della scorsa stagione. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, è giusto, ma gli olandesi, dopo averlo acquistato del West Ham nel mercato di gennaio per circa 23 milioni di euro (l'acquisto più caro di sempre in Eredivisie)... a causa di un incredibile errore non lo avevano inserito in lista UEFA, facendogli perdere i quarti di finale con la Roma - che poi eliminò i Lancieri guadagnandosi la semifinale con il Manchester United -. E c'è un altro "4" per il centravanti francese esploso con la maglia dell'Eintracht Francoforte: sono gli stessi gol realizzati nelle prime 4 giornate del campionato olandese.

Haller è una punta centrale piazzata fisicamente, è alto 1 metro e 90, capace sia di giocare spalle alla porta come classica boa, sia di agire come centravanti puro. In maniera letale, proprio come gli chiede Erik ten Hag. Che adesso sta già cominciando a recuperare i gol che in Europa, a causa di un errore burocratico, non ha potuto fare nella scorsa stagione.

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