Una Juve sostenibile: immaginiamo i bianconeri giovani e low-cost

Nicolò Fagioli
Nicolò Fagioli / Jonathan Moscrop/GettyImages
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La Juventus è stata una delle squadre più vincenti d'Europa nell'ultimo decennio. Le cessioni autorevoli non hanno mai pesato: ogni sostituto si è sempre rivelato all'altezza, permettendo ai bianconeri di racimolare ogni anno un paio di trofei.

La rottura del perfetto ingranaggio è avvenuta nel 2018, quando per inseguire il sogno chiamato Champions League, Andrea Agnelli ha ingaggiato Cristiano Ronaldo, uno dei giocatori più forti della storia. Il portoghese ha sì garantito un'ingente numero di gol, ma ha allo stesso tempo gravato sulle casse della Vecchia Signora, compromettendo la crescita del suo progetto.

L'era ronaldiana è durata 3 anni, la Coppa dalle Grandi Orecchie non è mai arrivata (anzi, sembra essersi pure allontanata) e ora la Juve si ritrova con le tasche vuote e senza un attaccante che possa garantire almeno 20 gol in Serie A. I veterani della rosa sono ancora motivati, ma devono fare i conti con i frequenti infortuni e con delle nuove leve poco poco promettenti.

A questo punto, la Juventus deve ricostruire le fondamenta per un nuovo futuro e nel ricambio generazionale intrapreso, questi giocatori potrebbero tornare utili.

1. Nicolò Rovella

Genoa CFC v Venezia FC - Serie A
Nicolò Rovella / Getty Images/GettyImages

Ultimamente il suo nome sta circolando soprattutto in funzione del caso plusvalenze, ma vedendolo giocare potremmo dire che i soldi (non) spesi dalla Juve per Nicolò Rovella sono più che adatti per uno dei centrocampisti più interessanti del nostro campionato.

Acquistato l'inverno scorso, l'hanno lasciato al Genoa per crescere. Ora sembra pronto e dalla prossima estate potrebbe sbarcare sul pianeta bianconero.

2. Matias Soulé

Matias Soule
Matias Soulé / Nicolò Campo/GettyImages

Quando Allegri ha fatto esordire Matias Soulé a 30 secondi dalla fine del match contro la Salernitana, in molti hanno storto il naso. Da quando il CT Lionel Scaloni l'ha convocato per l'Argentina dei grandi, c'è tanta curiosità attorno a questo giocatore.

Almeno per quest'anno il suo minutaggio sarà ridotto all'osso, ma allenandosi a Vinovo Soulé avrà sicuramente l'occasione per crescere. Sarà sicuramente una pedina utile nei prossimi anni juventini.

3. Marko Pjaca

Marko Pjaca
Marko Pjaca / Nicolò Campo/GettyImages

Va bene, a 26 anni non sei più considerato un ragazzino, ma visto che non vogliamo sentirci così vecchi, mettiamo anche il nome di Marko Pjaca tra quei giovani che potrebbero dare una mano alla Juve nei prossimi anni. Il croato, in bianconero dal 2016, non ha mai trovato tanto spazio ed è stato inviato più volte in prestito.

In questa stagione, Pjaca sta facendo un ottimo lavoro con il Torino e chissà se dal prossimo anno non possa finalmente ritagliarsi spazio anche con la Vecchia Signora.

4. Radu Dragusin

Radu Dragusin
Radu Dragusin / Getty Images/GettyImages

La Juventus è economicamente in crisi e per far fronte ai debiti potrebbe cedere un pezzo da novanta come de Ligt. E perché andare a spendere soldi per un altro difensore se hai già il sostituto in casa?

Certo, Radu Dragusin non è talentuoso come l'olandese, ma è comunque un giocatore affidabile con un ottimo margine di crescita.

5. Nicolò Fagioli

Nicolo' Fagioli
Nicolò Fagioli / Giuseppe Cottini/GettyImages

Di Nicolò Fagioli si parla un gran bene e con la Cremonese sta dando ampia prova di tutto il suo talento. Molti tifosi bianconeri chiedono che venga richiamato alla base il prima possibile, soprattutto perché la Juventus ha assolutamente bisogno di altri giocatori tecnici in mezzo al campo.

Ne siamo certi: nella prossima stagione, Fagioli non solo resterà in prima squadra, ma sarà anche una pedina importante per la Vecchia Signora.


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