Una buona Roma viene beffata dal Salisburgo (1-0) nel finale di gara
Roma beffata in Austria. La squadra giallorossa gioca una bella gara contro il Salisburgo nell'andata dei playoff di Europa League ma esce sconfitta per 1-0. La formazione di José Mourinho viene fermata da un palo - colpito da Cristante -, da una traversa - su un miracolo del portiere avversario su tiro di Belotti - e dalla poca freddezza di Abraham sotto porta. Il ritorno si giocherà tra una settimana all'Olimpico e lì si deciderà chi passerà agli ottavi di finale della competizione.
Primo tempo dal doppio volto per la Roma. Una prima parte negativa con il Salisburgo in costante proiezione offensiva e la difesa giallorossa in difficoltà, soprattutto a far ripartire l'azione; nella seconda parte del primo tempo invece i capitolini hanno creato più di qualche insidia agli austriaci, sfiorando il gol più volte con Abraham.
La ripresa invece inizia con un maggiore equilibrio in campo, ma è la Roma poi a prendere in mano il pallino del gioco creando le occasioni più pericolose del match. Cristante viene fermato dal palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, mentre Belotti si vede deviare il pallone sulla traversa dal portiere avversario dopo una deviazione da pochi passi.
Nel finale di gara arriva l'immeritato vantaggio del Salisburgo con Capaldo, che si inserisce perfettamente in area su cross dalla sinistra e beffa la difesa giallorossa e il portiere Rui Patricio.
Le pagelle della Roma contro il Salisburgo
Rui Patricio (6,5) può far poco sul gol subito nel finale di gara, mentre la difesa regge bene l'arrembaggio iniziale degli avversari, controllando bene il match fino al gol subito. Smalling (6,5) guida il reparto con ordine. In mezzo al campo Matic (6) cala vistosamente nella ripresa: dopo un buon primo tempo, l'ex Manchester United perde un po' le distanze e si fa beffare da Capaldo nel finale di gara. Celik (5,5) fatica ad entrare subito nel match e si rende protagonista di qualche indecisione, mentre El Shaarawy (6,5) dopo un primo tempo a tutta fascia, cresce quando viene avanzato di qualche metro con l'uscita di Dybala. Abraham (6,5) non finalizza alcune nitide occasioni da gol, mentre Belotti (6) subentrato nella ripresa spreca una clamorosa palla gol a pochi passi dal portiere.