Un mercato che deve decollare o una sessione che resterà sotto tono fino alla fine? L'analisi

Giuseppe Bellini/Getty Images
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Che quello di quest'estate sarebbe stato un mercato anomalo lo si sapeva già da tempo ma che fosse così avaro di colpi no. La crisi post-Covid si sta facendo particolarmente sentire tanto che fino a qui i colpi di mercato ufficiali nella nostra Serie A non sono stati particolarmente tanti: ma sarà così fino al prossimo 5 ottobre quando il mercato chiuderà i battenti?

La finestra di mercato estiva fin qui è stato molto meno movimentata rispetto al recente passato ma è possibile che tutto possa vivacizzarsi nelle prossime settimane con l'avvicinarsi della chiusura d'inizio ottobre. Magari non assisteremo a grandi colpi come Ronaldo, Lukaku o de Ligt ma le società di Serie A Si adopereranno sicuramente per rinforzare le rispettive rose anche perché il tempo a disposizione sarà molto meno rispetto ai normali standard. La crisi economica causata dal Covid costringerà molti club a rivedere i propri piani in materia di investimenti e a tirare un po' la cinghia, è facile aspettarsi più di qualche scambio di giocatori piuttosto che colpi di mercato "tradizionali".

Emilio Andreoli/Getty Images

Con il mercato che nelle prime tre giornate di campionato sarà ancora aperto inoltre molte squadre in base a quelli che saranno i risultati del campo avranno un quadro più chiaro della situazione e di dove andare eventualmente ad investire per rinforzare la propria rosa. Oltre a questo nelle prime giornate di Serie A capiremo anche quali sono i giocatori che saranno messi sul mercato perché non utili ai rispettivi progetti: alla luce di questo è facile aspettarsi più di qualche movimento da qui alle prossime settimane con tanti club che andranno a caccia di affari per potersi rinforzare.


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