Inzaghi manda KO Spalletti: l'Inter ribalta il Napoli, a San Siro è 3-2! Prima sconfitta per gli azzurri

Ivan Perisic, Lautaro Martinez
Ivan Perisic, Lautaro Martinez / Jonathan Moscrop/GettyImages
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E' terminata la sfida tra Inter e Napoli valida per la tredicesima giornata di Serie A, 2021/2022. Un bellissimo match, giocati ad alti ritmi, con pressing alto da tutte e due le parti. E' il Napoli a passare in vantaggio con un bel contropiede orchestrato e concluso da Ziellinski. L'Inter però è uscita fuori alla distanza, prima con il rigore di Calhanoglu (fallo di mani di Koulibaly su tiro di Barella) poi il colpo di testa di Perisic e infine la ripartenza con Lautaro. Il 3-2 finale di Mertens.

La chiave tattica di Inter-Napoli

Il pressing alto delle due squadre. Squadre che hanno sofferto il rispetivo pressing alto, altissimo dell'avversario. Ne è uscita una bella partita, europea, con le squadre che hanno giocato spesso di ripartenza.

La giocata della partita Inter-Napoli

Calcio piazzato. Decisivo quello battuto da Hakan Calhanoglu e che ha visto Ivan Perisic colpire il pallone da posizione quasi impossibile sul primo palo, mettendo la palla in porta. Uno schema su calcio d'angolo a sorprendere la difesa azzurra e il portiere David Ospina. E' il gol del 2-1, l'Inter rimonta e poii piazzerà anche il tris.

Il migliore in campo di Inter-Napoli: Handanovic 7

Per poco non arriva al bolide di Zielinski. Copre bene lo spazio, dice di no a diversi tentativi degli azzurri soprattutto a Mario Rui in pieno recupero con una partita incredibile. Parata decisiva che consente all'Inter di tornare a casa con i 3 punti, evitando la beffa da parte dei partenopei nei minuti di recupero della gara.

Samir Handanovic
Samir Handanovic / Marco Luzzani/GettyImages

Il tabellino di Inter-Napoli

RETI: 18′ Zielinski 25′ rig. Calhanoglu 44′ Perisic 62′ Lautaro Martinez 78′ Mertens

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella (75′ Gagliardini), Brozovic, Calhanoglu (62′ Vidal), Perisic; Lautaro, Correa (62′ Dzeko).
A disposizione: Cordaz, Radu, Dumfries, Gagliardini, Vecino, Dzeko, Kolarov, Sensi, Vidal, Dimarco, D’Ambrosio, Satriano.
Allenatore: Simone Inzaghi.

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano, Osimhen (54′ Petagna), Insigne. A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Juan Jesus, Elmas,  Mertens, Ghoulam, Petagna, Lobotka  Allenatore: Luciano Spalletti.

Arbitro: Valeri

AMMONIZIONI: 9′ Osimhen 25′ Koulibaly 34′ Rrahmani 40′ Calhanoglu 72′ Vidal 84′ Handanovic

Le pagelle dell'Inter (qui i voti al completo)

Handanovic 7 - Per poco non arriva al bolide di Zielinski. Copre bene lo spazio, dice di no a diversi tentativi degli azzurri soprattutto a Mario Rui in pieno recupero con una partita incredibile. Parata decisiva che consente all'Inter di tornare a casa con i 3 punti e di riaprire la corsa Scudetto.

Lautaro Martinez 7 - E' tornato il Toro! Una prestazione da vero guerriero per l'attaccante argentino che ha lasciato l'incombenza del calcio di rigore a Calhanoglu ma poi ha chiuso il contropiede del 3-1 con un gol dei suoi, con un gran diagonale. E stop nuovamente alle critiche: il Toro c'è!

Skriniar 6,5 - Ottima la prova del difensore nerazzurro che vince numerosi duelli fisici e non appena ha campo avanza e attacca lo spazio.

Perisic 7 - Semplicemente incontenibile sia in attacco che in difesa, dà una mano a Bastoni e poi lo vedi scattare per portare superiorità numerica. Grandissimo gol di testa, in anticipo su tutti.

Correa 6,5 - El Tucu era uno dei più attesi e non ha tradito le attese. Prestazione importante dell'argentino, che ha ballato il tango insieme al suo compagno di reparto Lautaro.

Le pagelle del Napoli

Zielinski 7 - Il polacco è sempre decisivo ed è sempre uno dei migliori. Una bella prova, schierato da trequartista e in marcatura su Brozovic da inizio azione. Importante la mossa di Luciano Spalletti che crea non pochi problemi all'Inter.

Di Lorenzo 5,5 - Perde il duello con Perisic su quella corsia. Una prestazione non particolarmente impeccabile la sua.

Anguissa 6,5 - Altra prova di sostanza da parte del centrocampista. Nel finale un numero pazzesco con un'azione che ha messo in mostra il suo incredibile repertorio, con Mertens che poi ha sciupato tutto.

(Dal 75') Mertens 6 - Dà e toglie. Trova il gol che rianima il finale, quello del 3-2: Koulibaly recupera palla sulla trequarti e la sfera termina sui piedi di Mertens al limite: conclusione bellissima del belga sul palo lontano. Poi, al 98' manda incredibilmente alto da pochi passi. L'errore è da matita blu, vale doppio.

Osimhen 5,5 - Partita complicata per l'attaccante nigeriano, anche con un giallo sul groppone nel primo tempo. Costretto ad allontanarsi dall'area di rigore in alcune circostanze, non riesce a incidere particolarmente.


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