Gravina chiede aiuto al Governo per uscire dalla crisi: "Abbiamo bisogno di una risposta concreta"
La Serie A e il calcio italiano hanno ancora bisogno di una mano concreta per uscire dalla crisi causata dal Covid. A lanciare la richiesta d'aiuto al Governo è Gabriele Gravina, presidente della FIGC, in conferenza stampa prima del GP a Monza di ieri.
Il numero uno del calcio italiano chiede risposte concrete al Governo e Mario Draghi per dare seguito al documento sullo stato del movimento calcistico in Italia inviato lo scorso luglio ma rimasto senza risposta. Come sottolineato da Gravina, il calcio nel nostro paese genera 3.2 miliardi di euro di impatto socio-economico oltre a 1.4 miliardi di tasse ogni anno: serve al più presto un deciso intervento per salvare la situazione.
"La situazione deve far riflettere i nostri interlocutori, che a volte sono sordi e non conoscono le sfumature dell’impegno del mondo dello sport, anche per favorire la socializzazione. Siamo a una svolta. Abbiamo bisogno di una risposta concreta e dobbiamo provocarla. Lo stiamo facendo con un progetto credibile, di cui Malagò è al vertice. Pretendiamo pari dignità rispetto ad altri settori dell’economia", queste le parole rilasciare da Gravina.
Segui 90min su Telegram per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità di Serie A.