Raggi: "Con i Friedkin la Roma avrà il suo stadio". Poi la stoccata a Pallotta

La Roma ha finalmente archiviato l'incubo della costruzione del suo nuovo stadio a Tor di Valle con la ritira della delibera di pubblico interesse da parte del Comune di Roma. Finisce così una diatriba lunga 10 anni, con i Friedkin che ora potranno ricominciare l'iter e scegliere una nuova zona dove costruire uno stadio di proprietà.

E la Sindaca della Capitale, Virginia Raggi, al Corriere dello Sport ha parlato dell'annosa situazione che si è venuta a creare, promettendo (ma siamo in campagna elettorale...) un nuovo stadio per la Roma... e anche per la Lazio: "Noi siamo pronti a fare tutto nel più breve tempo possibile, nel rispetto della legge. Lo vogliamo tutti: noi, la Roma, i cittadini. Ci siamo adeguati alla legittime scelte del privato di non ritenere più sostenibile l'operazione Tar di Valle".

La Raggi non ha risparmiato una stoccata a James Pallotta, proprietario della Roma fino all'avvento della famiglia Friedkin: "Pallotta? Le sue parole valgono quel che valgono. Aveva promesso di ristrutturare un'altra fontana e non l'ha fatto. Andiamo avanti, conta solo il futuro. Se la Roma avrà lo stadio entro la prossima consiliatura? Non solo la Roma, anche la Lazio. E' un obiettivo, più che una promessa".

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