Bufera Perez, c'è anche il ricatto: "10 milioni per far sparire gli audio"
Il momento di casa Real Madrid, al contrario di quanto sta accadendo per la quasi totalità delle altre società, non vede al centro delle attenzioni le operazioni del mercato estivo, bensì la bufera scatenata dagli audio pubblicati dal quotidiano spagnolo El Confidencial. A catalizzare su di sé le attenzioni è il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, o meglio gli audio delle conversazioni private in cui il numero uno delle Merengues ha parlato in termini tutt'altro che positivi di Cristiano Ronaldo (definito "un pazzo, un imbecille e un uomo malato"), Jose Mourinho ("un viziato"), Iker Casillas ("un pupazzo"), Raul e altre figure di spicco del madridismo.
Florentino Perez, si legge sul Corriere dello Sport, ha duramente preso posizione attraverso il profilo Twitter del Real Madrid, che nel frattempo ha rivelato il ricatto di Jose Antonio Abellan risalente al 2011: il giornalista spagnolo, infatti, avrebbe chiesto a Eduardo Fernádez de Blas, vice presidente dei Blancos, 10 milioni di euro in cambio della sparizione degli audio incriminati, registrati illegalmente e, inoltre, successivamente manipolati, con l'incontro tra Abellan e il vicepresidente del Real sarebbe avvenuto al ristorante Combarro.
Segui 90min su Instagram.