Insigne e De Laurentiis allo "scontro": la difficile situazione rinnovo

Per Lorenzo Insigne, dopo l'Europeo vinto con la maglia della Nazionale italiana, ora è finalmente il tempo delle meritate vacanze in attesa di ricominciare la stagione aggregandosi al ritiro del nuovo Napoli di Luciano Spalletti.

Il capitano partenopeo, però, andrà in vacanza con una situazione sul rinnovo del suo contratto in scadenza il 30 giugno del 2022 tutt'altro che chiarita. Anzi, alquanto complicata, visto che Aurelio De Laurentiis ha intenzione di tagliare di molto il monte ingaggi del club, a cominciare dai calciatori che percepiscono di più. E tra questi c'è proprio capitan Insigne, che percepisce una cifra che oscilla tra i 4,5 e i 5 milioni di euro. Per rinnovare il numero 24 del Napoli ha chiesto un aumento da circa un milione di euro, ma l'offerta del club non solo è lontana dalle richieste del calciatore, ma anche più bassa (più o meno intorno ai 3,5 milioni di euro). E Insigne non accetterà offerte al ribasso, anche considerando che l'ultima stagione per lui è stata la migliore di sempre in termini realizzativi con 19 reti.

Le posizioni, insomma, sono lontanissime. Non solo economicamente, visto che Insigne e De Laurentiis non si sono sentiti neanche dopo l'Europeo conquistato con l'Italia. Il gelo è totale, secondo quanto rivelato dal Corriere dello Sport, e se non ci sarà accordo si arriverà alla cessione: il Napoli non ha intenzione di perdere Lorenzo Insigne a parametro zero e su di lui ci sono diversi interessi di club inglesi, francesi e spagnoli. E in Italia c'è il Milan che guarda con interesse la situazione.

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