La Procura Federale apre un'indagine per gli insulti razzisti a Bakayoko nel corso di Milan-Lazio

Tiemoué Bakayoko
Tiemoué Bakayoko / Alessandro Sabattini/Getty Images
facebooktwitterreddit

Il Milan ha presentato un esposto ufficiale alla Procura Federale per i cori e gli insulti razzisti rivolti da alcuni tifosi della Lazio a Tiemoué Bakayoko nel match tra rossoneri e biancocelesti del 12 settembre scorso.

L'esposto presentato dal Diavolo ha portato la Procura Federale ad aprire una indagine a carico della Lazio in seguito della denuncia per cori e insulti razzisti nei confronti del centrocampista francese: gli investigatori metteranno presto le mani sui video della partita e sugli atti in possesso della Questura di Milano per fare chiarezza sulla questione. Riguardo l'esposto presentato dal Milan l'ad rossonero Ivan Gazidis ha rilasciato alcune dichiarazioni all'ANSA.

Ivan Gazidis
Ivan Gazidis / Paolo Bruno/Getty Images

"È un nostro impegno morale denunciare ogni forma di discriminazione che coinvolga il nostro club, che non possiamo e dobbiamo ignorare. Vogliamo ancora una volta confermare il nostro impegno per evitare simili atteggiamenti in futuro, collaborando con gli altri club e le istituzioni per raggiungere un obiettivo comune. Il mondo del calcio deve rimanere unito per tutelare tutti i giocatori in modo deciso e senza compromessi. L'intolleranza non è un problema creato dal calcio, ma senza dubbio si riflette nel calcio. Per questo motivo, continueremo nel nostro sforzo di portare cambiamento attraverso il calcio e lanceremo altre iniziative di sensibilizzazione nei prossimi giorni".


Segui 90min su Telegram per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità di Serie A.