Juventus, Morata può restare: due "alleati" spingono per la permanenza dello spagnolo
Il mese di gennaio, Alvaro Morata l'ha trascorso con le valigie in mano, desideroso di imbarcarsi sul primo volo diretto in Catalogna, dove avrebbe vestito la maglia del Barcellona. Alla fine però il trasferimento è saltato, perché la Juventus non voleva privarsi di lui a pochi mesi dalla fine del campionato.
Quando è arrivata la notizia dell'acquisto di Dusan Vlahovic da parte dei bianconeri, abbiamo tutti pensato che l'esperienza torinese di Morata avesse i giorni contati. Eppure, come rivela ilbianconero.com, la prossima estate la Juve è intenzionata a riscattarlo dall'Atletico Madrid, club che ne detiene ancora il cartellino.
A tal proposito, sarà decisivo il mese di marzo: se in questo periodo di tempo lo spagnolo riuscisse a mantenere un livello performativo alto, potrebbe convincere i bianconeri a tenerlo. La trattativa sarebbe facilitata da due "alleati".
Da una parte, la Juventus potrebbe ottenere uno sconto dai colchoneros facendo leva sui 20 milioni di euro già spesi per i due anni di prestito dell'attaccante. Dall'altra, l'Atleti preferirebbe cederlo alla Vecchia Signora piuttosto che a un diretto rivale per la Liga come il Barcellona.
Ma se Morata non dovesse giocare bene in questi mesi che succederebbe? In quel caso, la Juve non lo riscatterebbe e virerebbe su altri profili. Per Tuttosport, i bianconeri vorrebbero ingaggiare un attaccante italiano, come Belotti del Torino o Raspadori del Sassuolo, per rinforzare il tasso di "italianità" nello spogliatoio.
Segui 90min su Instagram.