Juventus, Kaio Jorge da scartare? Se confrontato con Vlahovic c'è ancora speranza
Nel calcio la pazienza non esiste. Non vediamo l'ora di sentenziare, di dare giudizi e, perché no, di condannare un giocatore, etichettandolo come "scarso".
Kaio Jorge è arrivato solo l'estate scorsa, ma si sa, quando un giovane attaccante brasiliano sbarca in Europa c'è sempre la tendenza di considerarlo un nuovo fenomeno, il futuro crack del calcio mondiale. Ci aspettavamo che il classe 2002 non fosse già titolare in una squadra blasonata come la Juventus, eppure pensavamo che avrebbe raccolto un minutaggio un po' più alto.
Adesso che sul pianeta bianconero è arrivato un fenomeno come Dusan Vlahovic, vedremo il povero Jorge ancora meno rispetto a prima. Come da pronostico, il brasiliano non è stato inserito nella lista Champions, ma questa scelta stride con la decisione di non mandarlo in prestito durante il mercato di gennaio.
Insomma, sul futuro di Kaio Jorge aleggia un'ombra poco definita: non possiamo capire se Massimiliano Allegri l'abbia già bocciato o se ha intenzione di scommettere su di lui nei prossimi mesi di stagione.
Quel che è certo però è che non possiamo giudicare le qualità di un giocatore in base al tempo che trascorre in campo. Magari il 20enne ha solo bisogno di maturare, com'è successo anche a Vlahovic.
Come riporta infatti Tuttosport, anche il serbo prima di diventare il bomber che conosciamo oggi ha trascorso un periodo da "oggetto misterioso". Lui a Firenze c'è arrivato ad appena 18 anni, certo era più giovane rispetto a Jorge, ma veniva da un campionato europeo quindi ci si aspettava un ambiento più rapido da lui.
Finora Kaio Jorge ha totalizzato 10 apparizioni con la maglia bianconera (10 in Serie A, una in Coppa Italia). A parità di giornate, Vlahovic aveva invece raccolto meno della metà delle presenze, solo 4. C'è stato bisogno di tempo, ma è bastato avere un po' di pazienza per poter ammirare uno dei cannonieri più forti d'Europa.
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