Locatelli apre alla Juve: "E' una grande squadra, l'interesse fa piacere. Vi svelo cosa mi ha detto Chiellini"

Manuel Locatelli, a Sky Sport, ha parlato della vittoria dell'Europeo con la maglia della Nazionale e ha detto la sua anche sul futuro. Le voci sul suo possibile approdo alla Juventus non si placano e il giocatore si è detto lusingato dall'interesse: "Ricordo quando sono andato da Bergomi, ho visto anche che ne ha parlato nell'ultima intervista. Quando vedo un campione come Bergomi è sempre emozionante. Porto avanti valori così. Un sogno".

L'Europeo?

"Con Spinazzola l'abbraccio è stato emozionante. Ha fatto un grande Europeo, si riprenderà. Abbiamo pianto. Io sono molto emotivo, sono fatto così, mi lascio andare ed è meglio così. Con Chiellini è stato indescrivibile, ero terrorizzato, avevo sbagliato il rigore, il mondo crollato, lui mi diceva: 'vinciamo noi, vinciamo noi'. Me l'ha ripetuto. L'avrei ritirato? Abbiam vinto, una roba allucinante. Quello che ci siamo trasmessi tra Spagna e ieri è incredibile, è qualcosa nel cuore".

Il matrimonio di tua sorella?

"Si sposa il 7 agosto, in qualsiasi squadra dovessi andare chiederò un permesso". 

Mercato?

"Da domani pensiamo al mercato. Non ci ho pensato, perché quando ti gioci una competizione così importante non puoi pensarci. Giochi per gli italiani, il focus è solo su quello ed è solo giocare per quello". 

"Quanto fa la differenza tifare per la Juve?

"Fa piacere l'interesse, la Juve è una grande squadra, l'ho detto più volte. Tifo l'Italia, gioco con la nazionale..." riporta ilbianconero.com.

La panchina?

"Certo che ho accettato la panchina per questo gruppo fantastico, giocava Verratti che è un campione, poi Pessina, Jorginho... abbiamo vinto con una squadra molto forte".

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