Caso esame farsa Suarez: chiesto il processo per i vertici dell’Università e per l’avvocato incaricato dalla Juve

Luis Suarez
Luis Suarez / Pedro Vilela/Getty Images
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Ancora novità sul caso dell'esame farsa di Luis Suarez. Il giocatore si trova attualmente in Brasile per la Copa America con il suo Uruguay ma nel frattempo, in Italia, proseguono le indagini relative al suo esame per il passaporto da comunitario.

E stando alla Gazzetta dello Sport, la Procura di Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex rettrice dell'Università per stranieri di Perugia Giuliana Grego Bolli, l’avvocato Maria Cesarina Turco e altri due indagati nell’indagine.

Luis Suárez
Luis Suarez / Pool/Getty Images

Attenzione all'avvocato Turco, indicata come legale incaricato dalla Juventus: il legale è accusato di essere stato "concorrente morale e istigatrice in relazione al reato di falsità ideologica. Ora l'avvocato Turco dovrà rispondere, insieme a Grego Bolli, Spina, Olivieri e Lorenzo Rocca (che ha già patteggiato) di avere attestato falsamente che l’istituzione della sessione d’esame per Suarez non è stata creata 'ad personam', solo per consentire al giocatore, all'epoca dei fatti di proprietà del Barcellona, di ottnere il passaporto per potersi trasferire alla Juventus. L'Università per stranieri è considerata parte offesa. Sospeso il provvedimento nei confronti di Paratici e dell'avvocato della stessa Juve Luigi Chiappero. Il 28 settembre l'udienza preliminare.


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