Cristiano Ronaldo: "Permanenza alla Juve o addio? Quello che verrà sarà il meglio per il mio futuro"

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Ungheria-Portogallo, match valido per il Gruppo F di Euro 2020, Cristiano Ronaldo ha risposto a diverse domande dei giornalisti presenti in sala. Tra le più gettonate (ovviamente) anche quelle in merito al futuro, visto che il fuoriclasse lusitano non ha ancora deciso se proseguirà la propria avventura con la maglia della Juventus o se lascerà l'Italia alla volta di nuove sfide.

Queste le sue parole:

SUL RUOLO: "Mi sento a mio agio a giocare davanti, come sempre. A sinistra, a destra, davanti, dietro, ovunque sia meglio per aiutare la squadra a vincere, questa è la cosa più importante, indipendentemente dal fatto che io giochi nella posizione che più mi piace. Qualsiasi posizione mi va bene. L'importante è vincere e aiutare la squadra nazionale".​

SU CANCELO OUT PER COVID: "Non sarà un grande fattore in questo momento. Più ci concentriamo su qualcosa, più la concentrazione si rivolge a quello. È stato un peccato che Joao sia risultato positivo, ma non siamo preoccupati per questo. Non abbiamo nemmeno parlato del covid-19. È un argomento che stanca tutti. Purtroppo dobbiamo conviverci. Secondo me questa squadra è concentrata sulla partita. Sarà la prima partita europea di molti di loro. Il resto non influisce su questa squadra. Rispettiamo tutte le regole ma siamo concentrati sul campo".

SUL FUTURO: "Sono 18 anni che gioco ai massimi livelli. Penso che non mi faccia il solletico. Se avessi 18 o 19 anni non credo che dormirei pensando al futuro. Ora ho 36 anni. Quello che verrà, sarà il meglio. Non è importante ora. Ora sono concentrato sull’Europeo. È il mio quinto Europeo, voglio iniziare bene".

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