Allegri nuovo sergente bianconero: i tre diktat alla squadra

Grande novità e grande sorpresa ieri a Torino: Massimiliano Allegri ha deciso di aprire al pubblico uno dei suoi allenamenti. La Juve è scesa in campo al mattino e al pomeriggio e durante l'allenamento mattutino è stato concesso l'ingresso a tifosi, osservatori e giornalisti.

La Juventus ha deciso così di preparare il secondo impegno stagionale, sabato sera contro l'Empoli. Il grande protagonista, come raccontano i quotidiani oggi in edicola, è stato indubbiamente l'allenatore Max Allegri.

Fari puntati in particolare su Max alla Continassa. Sono tre le frasi che colpiscono maggiormente e che è di fatto simboleggiano il pensiero dell'allenatore della Juventus. Stando a ilbianconero.com, sono tre i diktat, tre i grandi segnali mandati alla squadra:  "Non bisogna sbagliare tecnicamente!!", ha detto durante un esercizio di possesso ad altà intensità. Per poi aggiungere: "Fermi! Fermi tutti! Non potete andare sempre a 300 all’ora! Non è che si parte e sale il ritmo, poi sale ancora, poi allora ancora... No! A un certo punto uno la ferma, e ragiona. Ché s’ha da hapire che a volte si va a 300 ma altre a 30, poi si va a 120 all’ora e poi si vede che succede e ci si regola". Poi uno dei suoi mantra verso la fine dell'allenamento, poco prima della partitella: "Fermi, fermi di nuovo. Mettiamo ordine. Ogni palla è pesante! Non c’è una palla da giocare sporca. Qua ogni palla ci può far vincere o perdere il campionato". L'aveva già detto, anche pubblicamente, lo ha ribadito alla squadra. Questo l'Allegri-pensiero.

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