Tante uscite e entrate mirate: la strategie dell'Inter sul mercato

Federico Dimarco
Federico Dimarco / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Ora in casa Inter si può respirare. Il finanziamento di 275 milioni di euro di Oaktree a Suning permette al colosso di Nanchino di risolvere i problemi di cassa più imminenti, ma per il mercato la strategia non cambia e si baserà su un equilibrio tra entrate e uscite.

In attesa dell'incontro con Steven Zhang, è ipotizzabile che Antonio Conte possa chiedere la permanenza delle cinque stelle ritenute incedibili: secondo Calciomercato.com si tratta di Bastoni, Barella, Hakimi, Lukaku e Lautaro, mentre sembrano destinati all'addio i calciatori in scadenza di contratto (ovvero Padelli, Ranocchia, Kolarov, Young e forse pure D'Ambrosio). A questi si aggiungerà la necessità di cedere i giocatori ora in prestito ma che non rientrano più nei programmi della società come Dalbert, Joao Mario, Lazaro e Nainggolan.

Radja Nainggolan, Cagliari Calcio
Radja Nainggolan e Leonardo Semplici / Marco Luzzani/Getty Images

E in entrata? Sicuramente sarebbe gradito un potenziale erede di Handanovic, ma anche un vice Lukaku e un esterno sinistro, anche se secondo il portale "non si può dare per certo nemmeno il ritorno di Dimarco dall'Hellas Verona". Il sogno invece porta al centrocampo, con il nome di Rodrigo De Paul difficile ma in cima alla lista dei desideri di Marotta e Ausilio.


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