L’Inter prende ossigeno: pronto il rifinanziamento di un unico bond da 400 mln con Rothschild
Tra le pagine dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport arrivano importanti novità sulle prossime mosse societarie dell'Inter. Secondo quanto riferisce la rosea, infatti, il club nerazzurro starebbe definendo il rifinanziamento dei due bond da 375 milioni di euro complessivi, in scadenza dicembre 2022 con Goldman Sachs.
L’operazione è a buon punto e secondo il quotidiano milanese sarà certamente chiusa entro l’anno. Ora società sta portando avanti i discorsi con un istituto diverso, ovvero Rothschild: il tutto prevede il passaggio ad un unico bond da 400 milioni di euro con una nuova scadenza che sarà ovviamente più lunga, con ogni probabilità quinquennale. Per chiudere l'operazione restano da definire dei dettagli tecnici, ma "l’operazione è avviata ormai da tempo. E garantirà all’Inter una tranquillità in termini di liquidità per i prossimi mesi" si legge sul quotidiano milanese.
Intanto il gruppo di consulenza tedesco DMA (Deutsche Marktscreening Agentur) ha chiesto ufficialmente la procedura di bancarotta per Evergrande, che secondo l'agenzia Bloomberg avrebbe pagato in ritardo gli interessi su almeno due bond su tre. Nel 2017 Zhang Jindong aveva anticipato capitali per 20 miliardi di yuan, circa 2,6 miliardi di euro.
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