Moratti: "Mourinho via dall'Inter? Nessun rimpianto. Vincerà anche alla Roma"

José Mourinho, Massimo Moratti
José Mourinho, Massimo Moratti / CHRISTOPHE SIMON/GettyImages
facebooktwitterreddit

Massimo Moratti si è soffermato sul rapporto con José Mourinho nel corso di una lunga intervista al Corriere dello Sport. L'ex presidente dell'Inter ha espresso le proprie considerazioni sul passato del portoghese in nerazzurro e sul momento attuale vissuto alla Roma.

MOURINHO - "Il ritorno di Mourinho a San Siro da avversario non me lo perderei per niente al mondo.Lo ammetto, un po’ mi farà impressione vederlo salire dalla scala degli spogliatoi e accomodarsi sulla panchina ma non dell’Inter. So già che mi emozionerò perché mi torneranno alla mente le immagini di quando è stato protagonista con noi: all’Inter e a Milano José ha regalato tante cose belle che non si dimenticano con il passare del tempo. In questi giorni non ci siamo sentiti perché non mi sembrava il caso, ma ci parleremo magari dopo la partita o nei giorni successivi. Ogni tanto ci telefoniamo e lui è sempre affettuoso e carinissimo con me. Siamo rimasti legati, è vero, non solo per quello che abbiamo vinto, ma per la persona che Mourinho è".

ASSENZA ALLA FESTA A SAN SIRO - "Acqua passata. La sua decisione l’aveva presa molto prima della finale, ma nelle settimane precedenti non ne avevamo mai parlato perché in quel mese di maggio eravamo in corsa per tre trofei e non volevo spezzare l’incantesimo. L’abbraccio in campo al Bernabeu dopo la vittoria sul Bayern e la cena di due giorni dopo a casa mia hanno chiarito tutto. Questa sera sarà emozionato, perché all’Inter e agli interisti è davvero legato, ma nessuno si aspetti regali. A distanza di tempo e a mente fredda dico che è finita nel migliore dei modi per tutti: lui era soddisfatto per i risultati di quella stagione e per la nuova sfida che aveva accettato; noi perché avevamo ottenuto il massimo, quel successo che non assaporavamo da anni, il trionfo in Coppa dei Campioni. Se proprio dovevamo separarci, un epilogo migliore non c’era​". 

SFOGHI CONTRO GLI ARBITRI - "Sa cosa le dico? Di tempo ne è passato, ma lui si difende sempre... abbastanza bene. Gli arbitri italiani non gli stanno simpatici? Non la metterei in questo modo perché non credo sia così. José semplicemente non è ipocrita: quando c’è da difende la sua società, lo fa mettendoci la faccia e dicendo sempre quello che pensa. Poi... è Mourinho e quando fa certe cose, le fa per bene".

Jose Mourinho
José Mourinho / Francesco Pecoraro/GettyImages

MOURINHO ALLA ROMA - "All’inizio pensavo avesse una buona squadra, ma non una rosa completa per competere per il titolo e in effetti non mi sbagliavo. Adesso mi sembra che la squadra sia stata migliorata e può disputare una buona seconda parte di stagione. Per lui è una nuova avventura, in una piazza calda e non semplice: gli va dato tempo, ma farà bene. Vincerà anche lì, la sua carriera parla per lui: certo, gli va dato tempo di costruire, ma sulle sue capacità e sul fatto che sia un vincente non ho dubbi". 

FRIEDKIN - "Hanno preso uno dei migliori in circolazione. E poi il suo ritorno è stato importante anche per il calcio italiano: un allenatore con la sua sua intelligenza, la sua presenza mediatica e le sue capacità professionali è un valore aggiunto per la Serie A. Al di là della capacità di far giocare bene la squadra e di esaltare i talenti, come per esempio quello di Zaniolo, direi che è eccezionale nel creare un rapporto forte con il gruppo e nel capire sempre cosa deve dire".

INZAGHI - "La squadra c’è, è forte, ha bei giocatori e un ottimo allenatore. Inzaghi mi è sembrato molto veloce nell’inserirsi nel mondo nerazzurro ed è stato capace di dare un qualcosa in più a un gruppo che aveva vinto con Conte. Tutti pensavano che quell’Inter fosse arrivata al massimo e invece, senza Lukaku, Hakimi ed Eriksen, sta andando ancora meglio. Merito di Inzaghi che ha capacità notevoli. Ogni tanto può capitare qualche errore come è successo nel derby, ma mi sembra che stia andando molto meglio di quanto si aspettassero in tanti. Sono ottimista e devono esserlo anche gli altri tifosi nerazzurri. Sono convinto che l’Inter farà un bel finale di stagione".


Segui 90min su Twitch.