UFL: i potenziali punti di forza e le perplessità principali rispetto a FIFA

UFL - Exclusive Gameplay Reveal Trailer
UFL - Exclusive Gameplay Reveal Trailer / IGN
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FIFA ed EA Sports hanno monopolizzato ormai da anni la scena dei simulatori calcistici, dove il notevole successo del titolo videoludico e il fallimento dei progetti di Konami con PES ed eFootball hanno reso l'azienda californiana quasi intoccabile all'interno del mercato di riferimento.

Nonostante il dominio incontrastato , FIFA negli ultimi anni ha registrato un massiccio calo di vendite dovute soprattutto al fatto di essersi trasformato nel tempo in un gioco prettamente "pay-to-win" e a questo malcontento virtuale non sembrano giovare gli ultimi rumors riguardanti l'imminente cambio di nome.

EA Sports inizia a perdere colpi e il nuovo titolo di Strikerz Inc, UFL, sembra essere il nome più "caldo" per scalfire il dominio incontrastato di FIFA o quantomeno per giocarsi le proprie chance.

Aspettando UFL

Sei anni di sviluppo, motore grafico Unreal Engine e struttura free to play sono le caratteristiche principali di UFL il nuovo gioco di simulazione calcistica realizzato dalla Strikerz Inc che verrà rilasciato entro la fine del 2022, probabilmente in concomitanza della stagione calcistica 2022/2023 e sarà disponibile su PlayStation 4 , PlayStation 5 , Xbox One , Xbox Series X e Series S.

'Noel De Geek' : Press Preview At Cite des Sciences Et De L'Industrie In Paris
'Noel De Geek' : Press Preview At Cite des Sciences Et De L'Industrie In Paris / Chesnot/GettyImages

UFL vs FIFA: Il Gameplay

Malgrado le poche immagine disponibili, il gameplay sembra essere la vera pecca per ora di UFL rispetto al ben più noto competitor, questo però non sorprende visti i tanti milioni spesi nel corso degli anni dalla EA Sports. Se FIFA da una parte presenta dettagli precisi per ogni giocatore, come tatuaggi, cicatrici, nei, dall'altra UFL sembra aver reso i propri giocatori molto statici dalla testa in giù e con movimenti molto meno fluidi durante il possesso palla.

ePremier League Finals 2019
ePremier League Finals 2019 / Alex Pantling/GettyImages

Le modalità

Sembra essere questo lo snodo fondamentale che può portare UFL tra i titoli più amati dai player, infatti a quanto pare, la filosofia della casa madre sembra puntare su un gioco competitivo e leale, dove le vittorie non dipendano da quanto hai speso ma dalle abilità del singolo giocatore con lo scopo di un matchmaking equo in grado di mettere a confronto player dello stesso livello, tutti elementi che in FIFA ormai non trovano riscontro.

UFL punterà soprattutto sulla modalità online, rifacendosi al ben più noto Ultimate Team, con modalità 1vs1, 2vs2, 3vs3, in cui potrai dare un nome al tuo team e creare la tua squadra acquisendo giocatori tramite la valuta del gioco. Non mancheranno inoltre le più classiche modalità offline, come le amichevoli e la carriera.

Wil van Megen, Tony Higgins, Fraser Wishart
Andy Webster Media Conference / Wattie Cheung/GettyImages

Questione Licenze

In UFL, i player avranno la possibilità di creare il proprio team con più di 5000 calciatori con licenza e competere con altri giocatori in tutto il mondo, questo grazie all'accordo in atto con FIFPro, proprio come fa Fifa. Inoltre un elemento di secondo piano rimane il fatto che in UFL manchino gli sponsor dei kit reali delle squadre, un elemento non vincolante per un free to play ma che di certo renderebbe l'esperienza di gioco molto più autentica.

Il conto alla rovescia ormai è iniziato da tempo e tra perplessità e conferme si attende una data ufficiale di rilascio. Strikerz Inc, nel frattempo sta cercando di perfezionare tutti quei dettagli che possono realmente portarlo a competere finalmente con il colosso incontrastato del momento e rompere finalmente quel monopolio che negli ultimi anni ha allontanato tantissimi appassionati.


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