UFFICIALE | Coronavirus, in Francia deciso il futuro di Ligue 1 e Ligue 2

In Italia montano le polemiche sulla ripresa del campionato (stoppato da due mesi dall'emergenza Coronavirus) e fortemente caldeggiata dalla Lega Serie A. Le schermaglie dialettiche tra i protagonisti sono ormai all'ordine del giorno, ma in Europa c'è chi ha già deciso tutto. Il primo a decidere di cancellare la stagione calcistica è stato il Belgio, seguito a ruota dall'Olanda.

Tra i paesi più colpiti dal Coronavirus in Europa c'è anche la Francia. Il Paese transalpino, dopo l'iniziale immobilismo, ha è corso ai ripari con un lockdown sul modello Italia. Ma per quanto riguarda il calcio, a differenza della Serie A, si è dimostrata molta più prontezza. E dopo la decisione sulle serie minori e i campionati dilettantistici francesi è arrivata l'ufficialità anche per Ligue 1 e Ligue 2 (l'equivalente delle nostre Serie A e B): i campionati si fermano definitivamente.

Lo ha annunciato il Primo Ministro francese Edouard Philippe che, in conferenza stampa, ha annunciato le mosse del Paese transalpino per provare a ripartire. Il calcio e le manifestazioni sportive, quindi, sono state interrotte fino ad agosto. Una scelta che, di fatto, cancella Ligue 1 e Ligue 2, visto che la UEFA aveva annunciato come tutti i campionati europei sarebbero dovuti finire entro il 3 agosto.

Per provare a portare a termine la stagione 2019/20 ci sarebbe una sola opzione: i club dovrebbero accettare che la restante parte venga giocata in autunno, spostando così la prossima annata calcistica a gennaio. Ma è un'ipotesi che dovrebbe avere l'approvazione - difficile, se non impossibile - della UEFA. In Francia, perciò, si ricomincerà a giocare ad agosto, ma si tratterebbe della stagione 2020/21.

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