Udinese-Sassuolo è andata come da copione: la particolare statistica

L'Udinese va in vantaggio e poi subisce la rimonta; il Sassuolo va in svantaggio e poi reagisce.

Udinese Calcio v US Sassuolo - Serie A TIM
Udinese Calcio v US Sassuolo - Serie A TIM / Timothy Rogers/GettyImages
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La sfida della Dacia Arena è stata tra le più appassionanti della 16ª giornata di Serie A. Un primo tempo tirato ed equilibrato fino al colpo di testa vincente di Lorenzo Lucca. Una seconda frazione iniziata nel migliore dei modi per i padroni di casa con il raddoppio di Roberto Pereyra, poi l'espulsione ingenua di Payero e la rimonta del Sassuolo arrivata grazie a una doppietta di Domenico Berardi dal dischetto.

Il numero 10 neroverde ha raggiunto quota 200 partecipazioni al gol in Serie A risultando incredibilmente freddo e decisivo anche con una prestazione individualmente opaca. Lorenzo Lucca si è invece dimostrato tra gli attaccanti italiani più in forma del momento grazie al suo quinto centro stagionale (il quarto alla Dacia Arena).

Insomma Udinese-Verona è andata come da copione, quel copione che ha una parte buona, da conservare e implementare se possibile, ma che ne ha anche una pessima, che gli attori in gioco non riescono a scrollarsi di dosso.

L'Udinese si fa rimontare

È successo 5 volte in 6 occasioni. La squadra oggi di Cioffi ha un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. Ha perso lo stesso numero di gare di Fiorentina, Napoli o Roma, meno di Lazio e Atalanta, ma non vince. 10 pareggi in 16 incontri per i friulani, con una sola vittoria a referto. Quella incredibile a San Siro contro il Milan targata Pereyra su calcio di rigore. L'unica nella quale l'Udinese è riuscito a tenere il risultato.

È successo con la Salernitana (1-1), contro il Lecce (1-1), con l'Atalanta (1-1), e anche con Hellas Verona e Sassuolo (3-3 e 2-2) in situazioni in cui la squadra di Sottil prima e Cioffi poi aveva addirittura due reti di vantaggio da poter gestire. La squadra bianconera offre un buon calcio, ma capitalizza poco rispetto a quanto crea e subisce più reti rispetto a quante dovrebbe secondo le statistiche di xG e xGA (fbref).

Lorenzo Lucca
Udinese Calcio v US Sassuolo - Serie A TIM / Timothy Rogers/GettyImages

Ed è spesso alla Dacia Arena in cui offre 90 minuti entusiasmanti che lasciano però l'amaro di cosa sarebbe potuto essere e non è stato. Due comprensibili sconfitte contro Juventus e Fiorentina e poi ben 6 pareggi nelle 8 casalinghe finora, troppi. Un bilancio da invertire il prima possibile compiendo lo step necessario per blindare le partite, o comunque per soffrire senza dover capitolare ogni volta.

Il Sassuolo deve cadere per reagire

Tra le squadre che hanno ottenuto più punti da situazioni di svantaggio primeggia il Sassuolo di Alessio Dionisi. Una statistica che può esaltare se inquadrata nell'ottica della squadra che non molla mai e che non si arrende prima del triplice fischio, ma che fa anche riflettere se analizzata alla sua orgine.

I neroverdi sono la peggior difesa del campionato insieme alla Salernitana (30 gol subiti in 16 giornate). Hanno 16 punti in classifica, una media bassa rispetto alle attese, e soltanto 4 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione. Spicca soprattutto l'incapacità di tenere la porta inviolata. Consigli non è mai riuscito a concludere una gara senza dover raccogliere il pallone dalla rete. Il Sassuolo ha subito gol in ogni partita della corrente stagione.

Domenico Berardi, Daniel Boloca
Domenico Berardi (L) of US Sassuolo celebrates the victory... / Nicolò Campo/GettyImages

Stagione in cui è andato ben 13 volte in svantaggio. 2 vittorie e 3 pareggi per un totale di 9 punti hanno aggiustato leggermente il bilancio tirando la squadra fuori dalla crisi. La clamorosa rimonta di San Siro contro l'Inter lascia ancora intravedere delle potenzialità tarpate da una solidità difensiva quasi inesistente. il 3-4 pirotecnico di Empoli e le rimonte di due gol a Salerno e Udine (sempre in trasferta) evidenziano ancora il valore di una squadra che non si fa condizionare dallo stadio in cui gioca. Resta la bontà dell'applicazione estrema per recuperare il risultato, ma la situazione è da invertire in fretta perché rischia di sfuggire di mano.