Udinese-Milan 1-2, le pagelle dei rossoneri: Ibra sempre più decisivo, pomeriggio da dimenticare per Romagnoli

Impegno esterno per il Milan che nella sesta giornata di campionato ha affrontato alla Dacia Arena di Udine i padroni di casa dell'Udinese. Queste le pagelle della formazione rossonera.

DONNARUMMA 6
Si fa sempre trovare pronto nelle rare occasioni in cui viene chiamato in causa. Sfortunato nel gol del momentaneo 1-1 su calcio di rigore: indovina l'angolo ma non riesce a respingere.

CALABRIA 6
Attento in fase difensiva, troppo timido in quella offensiva. Nel complesso comunque sufficienza più che meritata (72' DALOT)

KJAER 6.5
Il centrale danese è sempre attento ed efficace nei suoi interventi. Una sicurezza.

ROMAGNOLI 5.5
Il fallo in area su Pussetto che causa il calcio di rigore del momentaneo 1-1 macchia inevitabilmente la sua gara.

THEO HERNANDEZ 5.5
Il francese spinge come un matto sulla fascia come suo solito ma al momento dell'ultimo passaggio pecca in più di un'occasione.

BENNACER 5.5
Prestazione da rivedere per l'algerino, mai al centro del gioco (57' TONALI 6.5: con il suo ingresso in campo le cose in materia di costruzione del gioco migliorano nettamente).

KESSIE 7
Prestazione autorevole per l'ivoriano: presenza fisica, tanta corsa e, in questo caso, anche qualità. Suo il gol del momentaneo vantaggio con un destro terrificante sotto la traversa.

SAELEMAEKERS 5.5
Da rivedere. Il belga corre molto sulla sua fascia di competenza ma combina ben poco (57' BRAHIM DIAZ 6.5: lo spagnolo entra con il piglio giusto in gara dando nuova verve e brillantezza alla manovra offensiva).

CALHANOGLU 6
Non è ancora in perfette condizioni fisiche dopo la distorsione alla caviglia e si vede ma nonostante questo il turco offre nel complesso una buona prestazione che fa ben sperare per il prosieguo della stagione (89' KRUNIC SV).

RAFAEL LEAO 6.5
Il portoghese si muove molto in tutto il fronte d'attacco non dando mai punti di riferimento alla difesa avversaria. Si sacrifica più di una volta dando una preziosa mano anche in difesa (72' REBIC 6: al rientro dopo un mese di stop, da una sua giocata nasce il gol del definitivo 2-1).

IBRAHIMOVIC 7.5
Solita grande partita per il fuoriclasse svedese, la vera arma in più del Milan. Si batte come un leone per la squadra per tutta la partita e nel finale segna il gol decisivo con un gol dei suoi. Immenso.

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