Il Tribunale dà ragione alla UEFA: Superlega, le prospettive per i club coinvolti

Nuovo capitolo nella storia infinita legata alla Superlega e alla battaglia con la UEFA: il Tribunale Commerciale numero 17 di Madrid, nella persona del magistrato Sofia Gil Garcia, ha accolto l'opposizione della UEFA rispetto alle misure cautelari dell'aprile 2021, revocandole.

Una misura che, di fatto, aveva condotto la UEFA ad archiviare i procedimenti nei confronti di Real Madrid, Barcellona e Juventus: l'ultima decisione, in sostanza, revoca l'archiviazione in oggetto e traccia dunque la strada per un epilogo diverso, meno roseo per i club che hanno proposto e sostenuto il controverso progetto.

Secondo quanto sostiene Marca i club sono già pronti a fare ricorso contro l'ordinanza, secondo cui i soci attori che hanno sviluppati il progetto erano consapevoli delle possibili conseguenze (comprese eventuali sanzioni) e che dunque queste non possono essere escluse a monte.

La nuova udienza è fissata per il 14 giugno, la UEFA può dunque far ripartire l'indagine, ma non è certo scontato che a questo punto si vada verso le sanzioni alle società implicate. Il tutto in attesa della sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea che dovrà dirimere il dubbio sulla possibilità della UEFA di mantenere legittimamente (e far valere) la propria posizione come organizzatore delle competizioni europee o se questa sia invece da leggere come monopolio e, dunque, da modificare.

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