Trascinatori da ritrovare: chi dovrà fare la differenza nella corsa Champions

Sergej Milinkovic Savic (r) and Ciro Immobile of SS Lazio...
Sergej Milinkovic Savic (r) and Ciro Immobile of SS Lazio... / Insidefoto/GettyImages
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Tolto il Napoli, ieri ufficialmente Campione d'Italia alla Dacia Arena di Udine, il focus ora è quasi interamente sulla corsa Champions League. La classifica nelle zone alte si sta delineando, ma a cinque giornate dal termine ci sono ancora sei squadre che lottano per tre posti, tutte a distanza di una manciata di punti.

La Lazio è a un passo dal giocare la massima competizione europea nella prossima stagione; la Juventus anche, con l'attesa che riguarda le decisioni extracampo sui punti di penalizzazione. Al quarto posto è sorprendentemente tornata l'Inter, sfruttando i passi falsi di Roma e Milan, agganciati nell'ultimo turno anche dall'Atalanta di Gasperini.

In quasi tutte le squadre, nella corrente stagione, è mancato l'apporto del centravanti. Nessuno dei big, tolto Lautaro Martinez, è riuscito a confermarsi. In pochi hanno raggiunto la doppia cifra, segnando comunque meno della metà del capocannoniere Victor Osimhen (22 gol). Con 15 punti ancora da conquistare scopriamo chi sono i trascinatori da ritrovare al più presto e il loro momento nel rush finale della Serie A.

La classifica a 5 giornate dal termine

2. Lazio - 64
3. Juventus - 63
4. Inter - 60
5. Atalanta - 58
6. Milan - 58
7. Roma - 58

Lazio - Immobile e Milinkovic-Savic

Ciro Immobile
SS Lazio v US Sassuolo - Serie A / Paolo Bruno/GettyImages

I guai fisici l'hanno tenuto lontano dal terreno di gioco per diverso tempo e sullo stesso in condizioni non ottimali. Per essere decisivo, con il suo stile di gioco, ha bisogno della leggerezza che gli ha permesso di essere l'incubo dei difensori avversari nelle ultime stagioni di Serie A. Con il Sassuolo Ciro Immobile era riuscito ad esultare, ma è stato fermato dal VAR. L'altro tema riguarda Milinkovic-Savic che, il cui giudizio, guardando alla stagione nel suo insieme, non può non essere positivo. Nel 2023 però il serbo ha leggermente frenato: per raggiungere la qualificazione in Champions servirà la miglior versione del centrocampista in quelle che potrebbero essere le sue ultime apparizioni biancocelesti.

Juventus - Vlahovic, Chiesa e Pogba

Dusan Vlahovic, Federico Chiesa
Juventus v FC Nantes: Knockout Round Play-Off Leg One - UEFA Europa League / Emilio Andreoli/GettyImages

Le stagioni negative capitano a tutti gli attaccanti. Nella corrente è toccato a Dusan Vlahovic, che alle ottime prestazioni dei primi 6 mesi del 2022 ha alternato un rendimento negativo soprattutto nel 2023. Discorso diverso per Chiesa, che Allegri ha aspettato un anno, e ha poi chiarito che il miglior 7 bianconero lo si vedrà nella prossima stagione e per Paul Pogba, soltanto 4 spezzoni in Serie A. La stagione della Juventus entra nel rush finale e, tra stanchezza accumulata e gare decisive di campionato ed Europa, servirà il massimo rendimento anche di chi ha faticato per un anno.

Inter - Lukaku e Brozovic

Marcelo Brozovic, Romelu Lukaku
FC Internazionale v ACF Fiorentina - Serie A / Giuseppe Cottini/GettyImages

Inzaghi, dei giocatori out per infortunio ne ha parlato spesso. Anche nell'ultimo turno in casa, la vittoria per 3-1 contro la Lazio. Romelu Lukaku sembra essersi ritrovato dopo un 2022 praticamente inesistente (a causa degli infortuni). Discorso abbastanza simile per Marcelo Brozovic, fuori a lungo, che ha "costretto" Calhanoglu a occupare la sua posizione per mesi. Sia il belga che il croato sono finalmente tornati in campo al massimo del proprio rendimento e l'Inter ha ripreso a correre, in Europa e in Italia.

Atalanta - Zapata e Muriel

Torino FC v Atalanta BC - Serie A
Torino FC v Atalanta BC - Serie A / Stefano Guidi/GettyImages

In pochi si aspettavano un'Atalanta ancora viva per quanto riguarda le speranze Champions League. La Dea ha cambiato tanto, nel suo stile e nei suoi interpreti, e ha sempre trovato qualche trascinatore in grado di caricarsi sulle spalle la squadra. Nella prima parte di stagione è stato Lookman, a metà Hojlund, ma ora sono entrambi infortunati e tocca alla vecchia guardia bergamasca. Duvan Zapata ha ritrovato una condizione eccellente, Muriel un gol che mancava da ottobre. Riusciranno i colombiani a trascinare Gasperini come qualche stagione fa?

Milan - Giroud e Theo Hernandez

Olivier Giroud, Theo Hernandez
SSC Napoli v AC Milan: Quarterfinal Second Leg - UEFA Champions League / Fantasista/GettyImages

Lo stop contro la Cremonese è un passo falso pesante che rischia di compromettere la stagione del Milan, almeno in Serie A. Il turnover massiccio applicato da Stefano Pioli non ha premiato i rossoneri che ora sono scivolati di due punti rispetto al quarto posto. A mancare nella stagione dei Campioni d'Italia è stato anche Olivier Giroud che non ha ancora raggiunto la doppia cifra e che in campionato non segna dal 13 marzo. Stagione positiva per Theo Hernandez che, pur essendo un terzino, ci ha abituato a cifre realizzative da centrocampista, e nella corrente Serie A risulta un po' indetro rispetto agli anni passati.

Roma - Abraham e Wijnaldum

Georginio Wijnaldum of AS Roma celebrates with Tammy Abraham...
Georginio Wijnaldum of AS Roma celebrates with Tammy Abraham... / Insidefoto/GettyImages

Durante e dopo ogni gara l'infermeria della Roma si riempie. Mourinho nell'ultimo mese ha dovuto affrontare difficoltà notevoli per quanto riguarda le assenze dovute agli infortuni. È per questo che, pensando ai trascinatori da ritrovare, risuona forte il nome di Tammy Abraham. L'attaccante inglese è ben lontano dalle cifre realizzative messe a referto nella seconda parte della precedente stagione, ma nelle ultime uscite sembra essersi ripreso. L'altro è Wijnaldum che, dopo un lungo periodo di assenza, si è dovuto arrendere a una lesione muscolare, ma sembra aver già recuperato. La sua esperienza e la voglia di incidere nelle poche gare che restano di una stagione complicata, dovranno dare quel qualcosa in più che i giallorossi hanno atteso per mesi.