Tra record e cambiamenti: il 2020 della Juventus
Di Marco Deiana
Anno di record. Anno di cambiamenti. Anno di ritorni. Il 2020 della Juventus è stato ricco di emozioni, positive e negative. Dalla vittoria del nono Scudetto di fila al termine della stagione più lunga di sempre, terminata ad agosto causa pandemia, ai ritorni a Torino di Morata e Pirlo. Quest'ultimo possiamo inserirlo anche tra i cambiamenti: chiamato da Andrea Agnelli prima per l'Under 23 e poi dopo pochi giorni per sostituire Maurizio Sarri.
Tra le delusioni non si può non citare l'eliminazione dagli ottavi di finale di Champions League contro il Lione. Dopo la sconfitta di misura subita nella gara d'andata in Francia prima del lockdown di inizio anno, la Juventus non è riuscita nella ribaltare la situazione (nonostante la vittoria 2-1 nel match di ritorno) e ha salutato in anticipo la competizione. Ripercorriamo tutto l'anno solare mese per mese.
1. Gennaio 2020
Gennaio è il mese dedicato anche al calciomercato. La Juventus si limita a qualche operazione di contorno come le cessioni di Emre Can e Mandzukic, fuori dal progetto tattico di Maurizio Sarri, oltre all'acquisto di Dejan Kulusevski dall'Atalanta (ma lasciato in prestito al Parma fino al termine della stagione).
In campionato i bianconeri lottano per lo Scudetto con Lazio, Inter e Atalanta e nel mese di gennaio sfiorano l'en plein con tre vittorie su quattro (contro Cagliari, Roma e Parma) e una sconfitta (in casa del Napoli). In Coppa Italia arrivano le vittorie negli ottavi e nei quarti di finale rispettivamente contro Udinese e Roma.
2. Febbraio 2020
Febbraio mese carico di impegni (con le prime voci sul Covid-19 che porterà durante il mese alla chiusura degli stadi al pubblico). In ballo c'è la Serie A, la Coppa Italia e la Champions League.
In campionato altro en plein sfiorato. Tre vittorie e una sconfitta. I bianconeri portano a casa l'intera posta in palio contro Fiorentina, Brescia e SPAL ma cadono in casa del Verona.
In Coppa Italia nel match d'andata della semifinale contro il Milan arriva un buon pareggio esterno, a San Siro. Ma a fine mese arriva la mazzata in Champions League: nel match d'andata degli ottavi di finale giocato in casa del Lione, la Juventus esce con una sconfitta di misura (1-0)
3. Marzo 2020
A marzo la Juventus gioca una sola gara. È quella dell'Allianz Stadium contro l'Inter: i bianconeri vincono 2-0 con le reti di Ramsey e Dybala. Dopo questo match, dell'8 marzo, il campionato si chiude e l'Italia è in lockdown.
4. Aprile/Maggio 2020
Per due mesi il campionato e tutte le competizioni europee rimangono sospese a causa del Covid-19.
5. Giugno 2020
A giugno si torna finalmente in campo. Si riparte con la Coppa Italia. All'Allianz Stadium si gioca la gara di ritorno della semifinale contro il Milan: basta lo 0-0 finale per permettere ai bianconeri di accedere alla finale che si gioca a Roma cinque giorni più tardi. L'altra finalista è il Napoli che fa la sorpresa ai bianconeri: i partenopei vincono il trofeo ai calci di rigore. Arriva la prima delusione della Juventus del 2020.
In campionato i bianconeri ripartono con tre importanti vittorie contro Bologna, Lecce e Genoa.
6. Luglio 2020
Tour de force a luglio. Otto partite in un mese, una gara ogni tre giorni. Un cammino altalenante per i bianconeri. Dopo la vittoria nel derby contro il Torino (4-1!), arrivano tre passi falsi: la sconfitta esterna contro il Milan 4-2 (con la Juventus in vantaggio di due gol fino all'ora di gioco) e i pareggi ricchi di gol contro Atalanta (2-2) e Sassuolo (3-3). Successivamente arriva la vittoria contro la Lazio e la sconfitta (ancora una volta in rimonta) contro l'Udinese. Il 26 luglio in occasione della vittoria per 2-0 in casa contro la Sampdoria, la Juventus diventa Campione d'Italia per la nona volta di fila!
Il mese di luglio si chiude con la sconfitta contro il Cagliari.
7. Agosto 2020
Ad agosto si chiude invece la Serie A e ripartono le competizioni europee. In campionato arriva la sconfitta casalinga contro la Roma, ininfluente ai fini della classifica finale, avendo vinto lo Scudetto con due turni d'anticipo.
Il 7 agosto arriva la seconda delusione stagionale. La Juventus non va oltre il 2-1 allo Stadium contro il Lione nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League (ribaltando l'iniziale vantaggio francese firmato da Depay). Non basta per il passaggio del turno per via della regola sui gol in trasferta. I bianconeri sono fuori dalla Champions League.
Il giorno dopo Andrea Agnelli prende in mano la situazione. Esonerato Maurizio Sarri, il presidente bianconero decide di promuovere tecnico della prima squadra Andrea Pirlo (una settimana prima presentato come nuovo allenatore dell'Under 23 juventina).
8. Settembre 2020
Settembre è stato il mese dedicato al calciomercato (con chiusura ad inizio ottobre). Salutano Torino da svincolati Matuidi e Higuain, oltre a Pjanic. Il bosniaco passa al Barcellona nell'operazione (chiusa durante la stagione) che ha portato in Italia il brasiliano Arthur. Alla corte di Andrea Pirlo arrivano anche Weston McKennie dallo Schalke 04, Dejan Kulusevski (dopo l'affare chiuso a gennaio) e (soprattutto) Alvaro Morata: per lo spagnolo si tratta di un ritorno in bianconero. Operazione chiusa dopo i tentativi di Paratici di acquistare Luis Suarez e Edin Dzeko.
Per quanto riguarda il calcio giocato, la Juventus parte con il freno a mano tirato. Dopo l'ottimo esordio casalingo contro la Sampdoria (3-0), i bianconeri vengono fermati all'Olimpico dalla Roma (2-2).
9. Ottobre 2020
A ottobre si chiude la sessione di mercato e la Juventus spara le ultime cartucce. La dirigenza bianconera cede De Sciglio e Rugani in Francia, mentre Douglas Costa torna al Bayern Monaco in prestito secco. A Torino invece spunta Federico Chiesa con una operazione da 60 milioni di euro.
Sul fronte del calcio giocato, ottobre è il mese delle critiche e delle difficoltà. In Serie A arriva la vittoria a tavolino contro il Napoli e i pareggi contro Crotone e Verona (1-1 in entrambi i casi). In Champions League l'esordio vincente nella fase a gironi in casa della Dinamo Kiev (2-0) viene cancellato una settimana dopo dalla sconfitta casalinga contro il Barcellona (2-0).
10. Novembre 2020
Proseguono le difficoltà in campionato. Nel mese di novembre la Juventus conquista 8 punti su 12 a disposizione, frutto di due vittorie (contro Spezia e Cagliari) e due pareggi (contro Lazio e Benevento, sempre per 1-1).
In Champions League il cammino invece si fa più tranquillo con la doppia vittoria contro il Ferencvaros (sofferta, e all'ultimo minuto, quella giocata allo Stadium) che mette i bianconeri in una situazione di tranquillità per il passaggio del turno.
11. Dicembre 2020
Il mese di dicembre inizia con la vittoria nel Derby della Mole: 2-1 contro il Torino, in rimonta con gol vittoria realizzato da Bonucci al 90'. Seguono due vittorie (contro Genoa e Parma) e un pareggio (contro l'Atalanta). Nell'ultima gara del 2020 i bianconeri subiscono una sonora sconfitta contro i rivali della Fiorentina (3-0). Lo stesso giorno il Collegio di Garanzia annulla la vittoria a tavolino contro il Napoli di ottobre e obbliga le due squadre a rigiocare la partita.
In Champions League i bianconeri si esaltano. Dopo aver chiuso il discorso qualificazione agli ottavi con la vittoria contro la Dinamo Kiev, la squadra di Andrea Pirlo si presenta al Camp Nou per giocarsi il primo posto (con un unico risultato utile, la vittoria con tre o più gol di scarto). Risultato finale: 3-0 per la Juventus. Bianconeri primi in classifica e in prima fascia per il sorteggio che ha portato all'urna favorevole (sulla carta): il Porto.