Tra club di A su Esposito: l'Inter non esclude la cessione a titolo definito, ma in 'stile Pinamonti'. Il punto

Udinese Calcio v FC Internazionale - Serie A
Udinese Calcio v FC Internazionale - Serie A / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Sebastiano Esposito e l’Inter non hanno ancora trovato l’intesa per il rinnovo del contratto. Anzi -secondo quanto riporta la redazione di Calciomercato.com - "sembra esserci un bel po’ di distanza tra la prima offerta nerazzurra e le richieste dell’entourage del giovane calciatore".

Tra i punti su cui va trovato un accordo tra le parti non c'è solo il lato ingaggio e l’aspetto economico, ma il progetto che il club nerazzurro ha in mente per il classe 2002. Niente esperienza in Serie B per il giovane attaccante, mentre in Serie A "la vera novità è che l’Inter è pronta a prendere in considerazione anche una cessione a titolo definitivo, ovviamente solo a determinate condizioni" riferisce il portale.

Dalle parti di Milano starebbero studiando una sorta ti operazione 'alla Pinamonti': vendere Esposito si può, ma l'Inter vuole continuare a tenere il controllo sul talento della sua cantera mediante un diritto di riacquisto che consentirebbe di poterlo riportare ad Appiano Gentile in qualsiasi momento (dietro ci sarebbe il versamento di un conguaglio a crescere, che secondo il sito aumenterebbe di circa cinque milioni l'anno). Oltre al Parma. sono interessate anche Fiorentina e Atalanta.


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