Torino-Roma 2-3: uno Dzeko mostruoso regala ai giallorossi il quinto posto
La Roma batte 3-2 il Torino in rimonta e vola matematicamente ai gironi di Europa League. Prova sontuosa di Dzeko che realizza il gol del pari, si guadagna un rigore e si vede annullare il clamoroso gol del 4-2 per fuorigioco.
Meglio il Torino con una disattenzione in avvio di Spinazzola che poteva costare cara, al 4' Mkhitaryan fa tutto bene ma non serve Carles Perez meglio piazzato. Dopo 3' Spinazzola in campo aperto si divora il vantaggio calciando addosso a Ujkani. All'11' Nkoulou cancella il gol a Dzeko con un intervento prodigioso a zero metri dalla linea. Come sempre accade, soprattutto alla Roma, al primo vero pericolo arriva il gol del Torino. È il 14° quando Berenguer supera Pau Lopez e insacca l'1-0 nonostante la presenza di Mancini sulla linea di porta.
Passa poco più di un minuto e la Roma pareggia: Mkhitaryan pesca Dzeko in area, controllo destro e sinistro all'angolino basso, al 16' è già 1-1. Al 23' ancora ospiti in proiezione offensiva con Spinazzola, che trova ancora la pronta risposta di Ujkani. È il preludio al sorpasso.
Al 25' su corner battuto da Carles Perez lo stacco di Smalling è imperioso: il pallone colpito dall'inglese termina esattamente nello stesso punto in cui si è infilato quello di Dzeko. È 2-1 per la Roma. La squadra di Fonseca avrebbe anche l'occasione per realizzare il terzo gol, ma come da prassi la sfortuna dice di no: la gran punizione di Kolarov si stampa sul palo interno... ed esce. L'ultima azione del primo tempo vede il terribile scontro tra lo stesso Kolarov, spinto da Zaza, e Pau Lopez. Piccinini fischia il fallo dell'attaccante, ma non lo ammonisce (e non è l'unico errore dell'arbitro, visto che Lyanco avrebbe dovuto terminare in anticipo la gara).
Nella ripresa Piccinini continua nel suo discutibile metro di giudizio, senza ammonire Meitè che ha praticamente spogliato Dzeko dei pantaloncini. Il primo tiro in porta è dei padroni di casa: ci prova Lukic dalla distanza, ma Pau Lopez blocca agevolmente. C'è poi subito l'ingresso di Zappacosta per Spinazzola, con Peres che scala sulla sinistra a completare le fasce con due ex calciatori granata. Continuano a farsi preferire i padroni di casa: tentativo di Meite dalla distanza, parato. Alla prima folata offensiva Dzeko si invola in area e guadagna il rigore dopo il fallo di Djidji. Sul dischetto, in assenza di Veretout, va Diawara. Ujkani sfiora, ma non basta: è 3-1.
Al 64' brivido per Pau Lopez con un gran tiro a giro di Verdi che tocca il palo ed esce, ma lo spagnolo poi regala il 3-2 al Torino e la gioia del primo gol in Serie A al giovane Singo con una papera che insinua ancora più dubbi sui 30 milioni spesi da Petrachi per prenderlo dal Betis.
Al 75' il neo entrato Zaniolo da ottima posizione non trova la porta e calcia a lato, poi rischia il rosso per una brutta entrata su Berenguer: Piccinini lo grazia e gli "regala" solo il giallo. Al 92' Dzeko realizza un gol clamoroso, cancellato però dalla bandierina alzata dell'assistente. Purtroppo conferma anche il VAR dopo un più di un minuto. I giallorossi gestiscono e poi festeggiano la matematica Europa League.
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