Torino, appigli per sperare: le possibili sorprese nella rosa di Juric

Ivan Juric
Ivan Juric / Nicolò Campo/GettyImages
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Il Torino è una squadra che deve ancora essere completata dal mercato, ma ha il vantaggio di conoscere già i metodi e le idee di calcio di Ivan Juric.

La rosa è cambiata moltissimo perdendo, tra i tanti giocatori, sia il proprio leader difensivo che quello offensivo e dovrà faticare per ripetere l'ottima stagione che l'ha vista arrivare nella top ten del campionato.

Una rivoluzione totale in casa Toro: sono partiti Bremer, Belotti, Ansaldi, Pjaca, Pobega, Brekalo, Mandragora e Praet, tutti giocatori titolari e di qualità e sono stati sostituiti con Lazaro, Radonjic, Ilkhan, Bayeye oltre che con i riscatti di Ricci e Pellegri e dal ritorno dal prestito alla Salernitana di Simone Verdi.

Quali saranno le sorprese della squadra granata?

Nemanja Radonjic
Nemanja Radonjic / Nicolò Campo/GettyImages

Nemanja Radonjic è senza dubbio il talento che più si è messo in mostra nel precampionato risultando anche il migliore in campo nella sfida di Coppa Italia contro il Palermo. Nello schema di Juric andrà a sostituire Brekalo, uno dei migliori della passata stagione, giocando alle spalle della prima punta per poter sfruttare la sua ottima tecnica e il tiro dalla distanza. Non viene da grandi stagioni, trovando poco spazio sia all'Herta Berlino che al Benfica, ma al momento, non avendo grande concorrenza, sembra un sicuro titolare e un giocatore che avendo la fiducia del mister potrebbe esplodere definitivamente.

Pietro Pellegri
Pietro Pellegri / Jonathan Moscrop/GettyImages

Pietro Pellegri è stato riscattato dai granata, un acquisto importante da 5 milioni di euro bonus compresi su cui Juric punta forte come sostituto dell'ex capitano Belotti. Il classe 2001 ha indubbie qualità, ma troppo spesso è stato frenato da infortuni che hanno rallentato la sua scalata al grande calcio; ora se trovasse la giusta continuità potrebbe riuscire a imporsi e a fare la differenza nel nostro campionato.

Valentino Lazaro
Valentino Lazaro / Jonathan Moscrop/GettyImages

Dopo l'animata discussione tra Juric e il direttore sportivo Vagnati, il mercato del Toro si è improvvisamente acceso e i granata hanno concluso l'affare Valentino Lazaro in prestito con diritto di riscatto dall'Inter. L'esterno a tutto fascia, dopo una serie di prestiti dove non è riuscito a brillare particolarmente, è pronto a tornare protagonista e ritrovare fiducia grazie alla cura Juric.
Probabilmente giocherà sulla fascia sinistra, ruolo ricoperto già nel precampionato con l'Inter. prendendo il posto lasciato libero da Ansaldi.

Le certezze

Wilfried Singo
Wilfried Singo / Nicolò Campo/GettyImages

Wilfried Singo è stato senza dubbio uno dei migliori giocatori della passata stagione ed è un punto fermo del Torino che sta nascendo. Il laterale di fascia destra ivoriano si è dimostrato uno dei migliori giocatori del campionato in quel ruolo e si appresta alla stagione della definitiva consacrazione per arrivare, probabilmente l'anno prossimo, al passaggio in un top club.

Sasa Lukic
Sasa Lukic / Nicolò Campo/GettyImages

Sasa Lukic dopo cinque stagioni in granata è pronto a prendersi sulle spalle i granata guidando la squadra da capitano. Dopo i tanti giocatori fondamentali usciti, tra i punti fermi di Ivan Juric non può non esserci la personalità dell’esperto centrocampista serbo, classe ’96. La sua esperienza personale in Italia è stata, fin qui, un climax ascendente, con continui miglioramenti di anno in anno.

Il capitano punterà a migliorare i 5 gol e i 4 assist della passata stagione e sarà sicuramente il faro del nuovo Torino, il giocatore che dovrà illuminare una stagione partita tutta in salita per la squadra granata.


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