Torino, appigli per sperare: le possibili sorprese nella rosa di Juric
Il Torino è una squadra che deve ancora essere completata dal mercato, ma ha il vantaggio di conoscere già i metodi e le idee di calcio di Ivan Juric.
La rosa è cambiata moltissimo perdendo, tra i tanti giocatori, sia il proprio leader difensivo che quello offensivo e dovrà faticare per ripetere l'ottima stagione che l'ha vista arrivare nella top ten del campionato.
Una rivoluzione totale in casa Toro: sono partiti Bremer, Belotti, Ansaldi, Pjaca, Pobega, Brekalo, Mandragora e Praet, tutti giocatori titolari e di qualità e sono stati sostituiti con Lazaro, Radonjic, Ilkhan, Bayeye oltre che con i riscatti di Ricci e Pellegri e dal ritorno dal prestito alla Salernitana di Simone Verdi.
Quali saranno le sorprese della squadra granata?
Nemanja Radonjic è senza dubbio il talento che più si è messo in mostra nel precampionato risultando anche il migliore in campo nella sfida di Coppa Italia contro il Palermo. Nello schema di Juric andrà a sostituire Brekalo, uno dei migliori della passata stagione, giocando alle spalle della prima punta per poter sfruttare la sua ottima tecnica e il tiro dalla distanza. Non viene da grandi stagioni, trovando poco spazio sia all'Herta Berlino che al Benfica, ma al momento, non avendo grande concorrenza, sembra un sicuro titolare e un giocatore che avendo la fiducia del mister potrebbe esplodere definitivamente.
Pietro Pellegri è stato riscattato dai granata, un acquisto importante da 5 milioni di euro bonus compresi su cui Juric punta forte come sostituto dell'ex capitano Belotti. Il classe 2001 ha indubbie qualità, ma troppo spesso è stato frenato da infortuni che hanno rallentato la sua scalata al grande calcio; ora se trovasse la giusta continuità potrebbe riuscire a imporsi e a fare la differenza nel nostro campionato.
Dopo l'animata discussione tra Juric e il direttore sportivo Vagnati, il mercato del Toro si è improvvisamente acceso e i granata hanno concluso l'affare Valentino Lazaro in prestito con diritto di riscatto dall'Inter. L'esterno a tutto fascia, dopo una serie di prestiti dove non è riuscito a brillare particolarmente, è pronto a tornare protagonista e ritrovare fiducia grazie alla cura Juric.
Probabilmente giocherà sulla fascia sinistra, ruolo ricoperto già nel precampionato con l'Inter. prendendo il posto lasciato libero da Ansaldi.
Le certezze
Wilfried Singo è stato senza dubbio uno dei migliori giocatori della passata stagione ed è un punto fermo del Torino che sta nascendo. Il laterale di fascia destra ivoriano si è dimostrato uno dei migliori giocatori del campionato in quel ruolo e si appresta alla stagione della definitiva consacrazione per arrivare, probabilmente l'anno prossimo, al passaggio in un top club.
Sasa Lukic dopo cinque stagioni in granata è pronto a prendersi sulle spalle i granata guidando la squadra da capitano. Dopo i tanti giocatori fondamentali usciti, tra i punti fermi di Ivan Juric non può non esserci la personalità dell’esperto centrocampista serbo, classe ’96. La sua esperienza personale in Italia è stata, fin qui, un climax ascendente, con continui miglioramenti di anno in anno.
Il capitano punterà a migliorare i 5 gol e i 4 assist della passata stagione e sarà sicuramente il faro del nuovo Torino, il giocatore che dovrà illuminare una stagione partita tutta in salita per la squadra granata.
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