Tor di Valle, la Roma spera: c'è l'ok del Campidoglio al progetto nuovo stadio

Forse si comincia a vedere una piccola luce in fondo al tunnel in cui la Roma sembra ormai entrata da mesi. E se parliamo di stadio, magari nuovo, questo buio dura da ben 8 anni. Seguendo la road map stilata agli albori del progetto del nuovo impianto di proprietà giallorossa da costruire a Tor di Valle, adesso Dzeko & co. starebbero già giocando nel quadrante sud-ovest della Capitale. Ma a conti fatti non è andata così.

E dopo aver visto naufragare la trattativa con Dan Friedkin per la cessione della Roma, James Pallotta ha ricevuto una notizia che porta un po' di respiro, ma soprattutto la possibilità di vendere il club ad un prezzo più alto. Ieri, infatti, è arrivato il nulla osta del Campidoglio al progetto del nuovo stadio a Tor di Valle, dopo la due diligence voluta dalla Sindaca della Capitale Virginia Raggi che ha stravolto il progetto approvato all'epoca dalla Giunta Marino. La maggioranza 5 Stelle si è riunita in videoconferenza, in attesa che il testo della convenzione urbanistica arrivi in aula, dando quindi l'ok al progetto.

Nessun atto amministrativo, ma una piccola spinta ad un iter cominciato nel 2012: ora, la speranza della Roma, è quella di poter concludere tutto per la primavera 2021, per poi cominciare (finalmente) i lavori.

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