Tonali: "Il Milan viene prima di tutto. Mi volevano tanti club, con stipendi alti, ma sono felice in rossonero"
Sandro Tonali, centrocampista del Milan che è stato da poco riscattato dopo il prestito dal Brescia della passata stagione, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport dal ritiro pre-campionato dei rossoneri.
SCORSA STAGIONE - "Potevo fare sicuramente meglio. Non è stata la mia migliore annata, anche perché è stata particolare, complicata: il Covid mi ha fermato quasi subito, ci ho messo un po’ a carburare. Quest’anno sarà un’altra storia, anche se so di dover migliorare: non ci sono punti di arrivo, si cresce sempre. Il vero Tonali lo vedrete quest’anno. Sono cresciuto di un anno. Dentro e fuori dal campo, aspetto fondamentale".
RITORNO - "La voglia di restare al Milan veniva prima di tutto. C’erano altri club, anche con ingaggi più alti da offrire, ma io sono felice qui. Ogni giocatore ragiona in maniera diversa. C’è chi pensa alla carriera e all’ambizione, chi ai soldi. Io credo che stare bene in una squadra sia imprescindibile. Al Milan posso centrare tutti i miei obiettivi, posso avere tutto nel club in cui sono felice. Ringrazio la società, perché ha scommesso su di me due volte. Posso assicurare che farò di tutto per dimostrare di essere da Milan".
OBIETTIVI - "Scudetto? Lottiamo tutti insieme per lo stesso obiettivo. Il pensiero della squadra è unico. La Champions? Vogliamo fare strada il più possibile. Torniamo dopo tanti anni di assenza e sappiamo che non sarà facile, ma siamo il Milan. L’Europa è casa nostra. Ripartiamo con il vantaggio di conoscerci, noi giocatori e l’allenatore. Quello che non cambia sono gli obiettivi: puntiamo sempre in alto".
PIOLI - "Il rapporto con il mister è molto bello, è come un padre. Siamo giovani, lui sa quali corde toccare, ci conosce a fondo. Lavoriamo molto di reparto, analizziamo le partite giocate e prepariamo le successive: siamo davvero uniti".
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