Il Brasile batte la Spagna (2-1) e conquista l'oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020
Il Brasile si laurea Campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020, bissando il successo ottenuto nel 2016 (da padrone di casa a Rio de Janeiro). I ragazzi di André Jardine vincono infatti la medaglia d'oro dopo aver battuto la Spagna per 2-1 nella finalissima disputata oggi. Gara molto piacevole, caratterizzata da un alto tasso agonistico oltre che tecnico.
Un grande equilibrio mantiene la sfida sul pareggio per ampi tratti di gara, con i Verdeoro che avrebbero un'ottima occasione per passare in vantaggio prima della fine di frazione: al 38' Richarlison si presenta dal dischetto per un calcio di rigore assegnato dall'arbitro Beath dopo un check al VAR, ma l'attaccante dell'Everton spara alto sulla traversa.
Rete solo rimandata di qualche minuto, con Matheus Cunha che ben imbeccato da Dani Alves, stoppa di petto in mezzo a due difensori e batte Unai Simon. La risposta iberica arriva nel secondo tempo grazie a Oyarzabal che al 61' pareggia i conti: gran cross Soler, col pallone che pesca l'attaccante della Real Sociedad, gran tiro al volo di sinistro e goal dell'1-1.
Non succede più nulla fino al triplice fischio, con la gara che prosegue ai tempi supplementari. Proprio quando sembra che tutto si deciderà ai calci di rigore, arriva la rete che manda in estasi la Seleçao: gran contropiede di Antony che serve Malcom, il quale dopo aver superato agevolmente Vallejo si presenta davanti a Unai Simon realizzando la rete che vale ai suoi un altro storico oro olimpico.