The Women's Cup arriva in Europa (23-26 agosto): ci sarà anche il Milan
Al motivo d'interesse rappresentato già in sé da una competizione che mette insieme realtà di continenti diversi, in ambito femminile, si aggiunge anche la presenza del Milan a dare lustro alla terza edizione della Women's Cup (TWC). Il torneo internazionale, composto da due semifinali, dalla finale per terzo e quarto posto e dalla finalissima, si disputerà a Madrid tra il 23 e il 26 agosto prossimi e andrà dunque ad aggiungersi alle precedenti edizioni disputate a Louisville, in Kentucky, che hanno visto tra le altre come protagoniste società del calibro di PSG, Bayern e Tottenham in aggiunta a club americani.
Ad aggiudicarsi il successo nell'edizione inaugurale fu il Racing Louisville, seguito dall'OL Reign: due affermazioni statunitensi, dunque. Nel caso specifico del 2023, prima volta in Europa per TWC, si sottolinea la partecipazione, oltre al Milan, di Atletico Madrid, River Plate e America de Cali: un aspetto chiave del torneo è dunque la possibilità di vedere contrapposte realtà d'oltreoceano con squadre europee (Milan e Atletico), con l'opportunità del resto di assecondare uno spostamento degli equilibri del calcio femminile, proprio in direzione del Vecchio Continente, dimostrato dal raggiungimento della finale dei Mondiali da parte di Inghilterra e Spagna.
Il breve lasso di tempo che intercorrerà tra la finale dei Mondiali e l'inizio della Women's Cup, al contempo, permetterà di sfruttare al meglio l'onda lunga di quanto accaduto in Australia e Nuova Zelanda, generando ulteriore interesse attorno all'evento. A inaugurare il torneo sarà proprio il Milan di Ganz, il 23 agosto alle 18 contro l'America de Cali, mentre alle 21 andrà in scena l'altra semifinale tra i padroni di casa dell'Atletico Madrid e il River Plate. Lo scenario sarà sempre quello del Centro Sportivo Wanda Alcalà de Henares.
John Paul Reynal, CEO e presidente della Women's Cup, ha espresso la propria soddisfazione per la prima edizione europea del torneo: "Dopo due anni positivi negli USA siamo felici di proseguire in Europa il percorso di crescita, in un contesto così importante per il calcio europeo". Un auspicio internazionale seguito anche dal fondatore Jaime Phillips: "Il nostro intento è quello di rendere il torneo sempre più internazionale ogni anno, contribuendo allo sviluppo del calcio femminile".
Valentina Bergamaschi, capitano del Milan, si è espressa così sulla partecipazione rossonera: "Siamo contente di essere alla seconda partecipazione, un'esperienza sportiva al massimo livello che ci permette di affrontare diverse filosofie di gioco e club di livello internazionale. Non vediamo l'ora di misurare il nostro potenziale e di scendere in campo".
Nella scorsa edizione il Milan ebbe la meglio sul Tokyo Verdy nella sfida inaugurale, fermandosi poi contro il Racing Louisville (poi vincitore) e perdendo la finale per il terzo posto contro il Club America. Lo scopo della competizione, come ribadito anche dal fondatore, non si lega soltanto all'evento sportivo in sé ma vive più ad ampio raggio come momento di promozione del movimento calcistico femminile e di coinvolgimento di tifosi e appassionati.
Un percorso che del resto si lega in modo naturale alla crescita espressa dal calcio femminile, soprattutto da 6 anni a questa parte e con dati incoraggianti relativi alle nuove generazioni, a livello di seguito e di tifo (come palesato ai Mondiali attualmente in corso e agli Europei disputati in Inghilterra lo scorso anno, con dati clamorosi sia di affluenza negli stadi che di seguito televisivo).