Le tappe più importanti di Buffon con la maglia della Juventus
Gigi Buffon ha annunciato ufficialmente l'addio alla Juventus! Si chiude così un'altra pagina del portiere bianconero. Arrivato alla Juve nel 2001 per la cifra di 105 miliardi di lire (e nel mezzo anche il cartellino di Bachini, andato al Parma), il portiere ha costruito la seconda parte della sua carriera su solide fondamenta bianche e nere, prima dell'addio tre anni fa, per l'avventura al PSG, per poi tornare nuovamente alla Juve ma con il ruolo di secondo. Ripercorriamo le tappe più importanti di Buffon con la maglia della Juventus.
L'arrivo e la papera
Gigi Buffon è arrivato alla Juve nella stagione 2001/2002. In una delle prime gare, contro il Chievo, arrivò la sua prima papera e molti rividero i fantasmi di Van der Sar ma il portiere italiano dimostrò molto presto di che pasta è fatto.
Scudetto e finale di Champions League
Nel 2002/2003 una delle sue migliori stagioni. La Juve di Lippi vinse lo Scudetto e perse la finale di Champions League in finale contro il Milan, a Manchester. Pochi mesi dopo Gigi non solo venne premiato come miglior portiere della Champions ma anche con il premio The Best, di miglior giocatore assoluto della stagione.
La stagione in Serie B
Nell'estate del 2006 Gigi entra nell'immortalità. Vince il Mondiale con la Nazionale e poi decide di andare in B con la Juve, retrocessa per i fatti di Calciopoli. E il portiere ripartirà con tutta la squadra dalla B, iniziando da Rimini-Juventus 1-1 con gol di Ricchiuti e Paro. In porta il campione del mondo Buffon (nella foto).
Dai settimi posti al primo Scudetto dell'era Conte
Dalla Serie B agli anni complicati con Ferrara e Delneri fino all'arrivo di Antonio Conte e al primo Scudetto che ha dato poi il là a un ciclo incredibile di vittorie. Sicuramente una delle vittorie più belle per Gigi Buffon, il primo Scudetto dell'era Conte nel 2011/2012. In totale saranno 10 (ufficiali) più i 2 revocati da Calciopoli.
Il record di imbattibilità
Detiene il record di imbattibilità nella Serie A a girone unico, avendo mantenuto la sua porta inviolata per 974 minuti nella stagione 2015-2016.
Il premio di miglior portiere
Nel 2017 riceve anche il premio di miglior portiere della stagione precedente (nel 2016 anche il Golden Foot). Il The Best Fifa Goalkeeper, sicuramente un grande riconoscimento per un portiere, specie se non più giovanissimo.
Il primo addio alla Juventus
Juve-Verona. La festa prima dell'addio. Il primo addio alla Juve. I bianconeri avevano già ingaggiato Szczesny come suo successore. Nell'estate del 2018 Gigi lascerà il club bianconero per accettare l'offerta del PSG che gli offriva un anno da titolare.
Il ritorno e il record di presenze in Serie A
Poi il ritorno alla Juventus e il 4 luglio del 2020 anche il record di presenze in Serie A (648 all'epoca), superato Maldini nel derby contro il Torino. Attualmente sono 656.
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