Supremazia Inter ma la Fiorentina regge, ancora un pari nerazzurro. Match point Juve?
L'Inter, dopo la vittoria di ieri dell'Atalanta, deve vincere per riportarsi al secondo posto in classifica. La Fiorentina ha bisogno di punti per scacciare definitivamente il rischio Serie B e per tentare, parallelamente. di finire il campionato nella parte sinistra. Una partita che è sempre interessante. Questa è Inter-Fiorentina.
OSSERVATO SPECIALE: CHIESA - Un pò a sorpresa, Federico Chiesa partirà dalla panchina. Eppure, è lui l'osservato speciale. Non è un mistero, infatti, che piaccia molto sia all'Inter che ad Antonio Conte, ancor più ora che ha dimostrato di trovarsi bene nella posizione da quinto di centrocampo. Ideale, dunque, per il 3-5-2 (o 3-4-1-2) del tecnico nerazzurro, componendo, magari, una batteria di esterni da urlo con Hakimi. Un interesse, tuttavia, confermato, tra le righe, anche dall'amministratore delegato Beppe Marotta nell'intervista pre-partita:
"E' un giocatore della Fiorentina oggi. Forse lo sarà anche l'anno prossimo, questo non lo so perché dipenderà da loro. Di sicuro non ci sono stati approcci, nessuna negoziazione. Rispettiamo la Fiorentina e diamo grandi meriti al ragazzo".
SUPREMAZIA INTER - Parte bene la Fiorentina. Fa circolare la palla velocemente, andando vicina a segnare dopo pochi secondi. Non è da meno, però, l'Inter che, al primo possesso, cerca di sfondare con Candreva, Una partita iniziata subito con buonissimi ritmi. Sempre nei primissimi minuti, infatti, anche Lukaku va vicino al gol del vantaggio nerazzurro, favorito da un fortunatissimo flipper tra le gambe dei giocatori viola. Tuttavia, nella sfortuna, la Fiorentina è fortunata perchè Terracciano si ritrova addosso la conclusione del gigante belga, potendo, così, respingere. Sempre il portiere ex Empoli sarà protagonista poco dopo su una bella rasoiata dalla distanza di Barella. Interventi che, comunque, dimostrano la crescita interista. Dall'altra parte, con un tacco volante, si mette in mostra Castrovilli che, nonostante nelle ultime partite abbia faticato non poco, resta un ottimo giocatore. Fiorentina, tuttavia, che, Castrovilli a parte, non è fortunata solo nell'occasione iniziale di Lukaku, ma anche su un'altra conclusione di Big Rom. L'ex Manchester United, infatti, colpirà di testa anche un palo interno. Lukaku, tuttavia, ha le sue colpe su una terza occasione, in cui spara su Terracciano a tu per tu proprio con l'estremo difensore viola. Chances sprecate che, nonostante la supremazia, condannano l'Inter al pareggio alla fine dei primi 45 minuti di gioco. Il secondo tempo, poi, ricomincia sulla falsariga del primo. I nerazzurri continuano ad andare vicini al gol, ma ancora il palo, stavolta su tiro di Sanchez, gli nega il vantaggio. Ci proveranno ancora con Gagliardini e Moses, ma l'occasione migliore ce l'ha la Fiorentina. Anche i viola, però, trovano l'opposizione di un grande Handanovic. Unico lampo viola, perchè l'Inter, poco dopo, è pericolosa nuovamente, stavolta con Eriksen e, alla fine, con Lautaro Martinez.
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