Superlega tra UEFA e Corte di Giustizia dell'UE: possibili scenari e tempistiche

The Real Madrid, Juventus and Barcelona Club Badges
The Real Madrid, Juventus and Barcelona Club Badges / Visionhaus/GettyImages
facebooktwitterreddit

Nuovo e fondamentale capitolo in vista per quanto riguarda la Superlega. Si attende adesso il verdetto della Corte di Giustizia europea sul "monopolio" di UEFA e FIFA, con la società di sport management A22 che punta a creare un torneo alternativo alla Champions League. La strada del dialogo con la UEFA non sarà abbandonata in toto, ma secondo quanto riferito dal quotidiano catalano Mundo Deportivo sarà fondamentale il verdetto dell'UE per capire la direzione della vicenda. Se questo sarà positivo la Superlega, infatti potrebbe cominciare tra soli due anni.

In caso contrario si punterebbe alla creazione da parte dei club fondatori (Juventus, Barcellona e Real Madrid) di un torneo libero dalle norme FIFA-UEFA, solo che - in questo caso - il massimo organo calcistico europeo potrebbe procedere all'espulsione dalla Federazione delle tre squadre coinvolte, come emerso già negli ultimi mesi.

The Real Madrid, Juventus and Barcelona Club Badges
The Real Madrid, Juventus and Barcelona Club Badges / Visionhaus/GettyImages

A22 punta sempre sul dialogo e fa leva anche su JP Morgan oltre al sostegno di numerosi club europei. L'idea è quella di attrarre anche i top club della Premier League creando una competizione che abbia lo stesso appeal del campionato inglese, da tempo riferimento assoluto delle competizioni nazionali. Sempre stando a quanto riportato da MD le possibili sanzioni a Juventus e Barcellona, per le note vicende extra-calcistiche, accelererebbero il "processo" in direzione Superlega. In ogni caso, tutto sarà più chiaro quando la Corte di Giustizia dell'UE si esprimerà, sancendo in sostanza un proverbiale momento da dentro o fuori.