Superlega, c'è attesa per il giudizio della Corte di Giustizia: il punto

I loghi di Real Madrid, Juventus e Barcellona
I loghi di Real Madrid, Juventus e Barcellona / Visionhaus/GettyImages
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L'edizione odierna del quotidiano torinese Tuttosport fa il punto sulla questione Superlega. Per la fine dell'anno - o al massimo all'inizio del 2023 - è atteso il giudizio della Corte di Giustizia europea sul nodo che vede contrapposti i soggetti che hanno dato vita alla cosiddetta querelle, ovvero i club sostenitori e fondatori della Superlega e la Uefa (quest'ultima accusata di monopolio).

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Il logo della Uefa / FABRICE COFFRINI/GettyImages

In particolar modo è attesa l'opinione a livello di giustizia sul ruolo della Uefa, per verificare se il massimo organo calcistico europeo svolga effettivamente la doppia funzione di controllore e controllato. In attesa del verdetto finale, quindi, non si placano le voci sulla Superlega anche se con un eco decisamente ridotto rispetto alla "bomba mediatica" esplosa ad aprile 2021.

I verdetti - come già accennato in precedenza - arriveranno probabilmente alla fine di quest'anno o al massimo all'inizio dell'anno successivo. Il tema, nel mondo del calcio, continua ad essere caldissimo in attesa ovviamente della decisione che potrebbe rivoluzionare le sorti del calcio internazionale, andando a variare gli equilibri. Intanto dall'ECA - pensando alle recenti parole di Al-Khelaifi - l'atteggiamento resta quello di grande perplessità rispetto alla Superlega e a un suo futuro ritorno in auge.


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