Dalla Spagna: "Superlega, 2 anni fuori dalle coppe per chi ne fa ancora parte, Juve e Milan rischiano"

La UEFA ha deciso quale sarà la sanzione per quelle squadre che ancora non hanno formalizzato la loro uscita dalla Superlega: 2 anni di esclusione dalle coppe europee da loro organizzate. Come afferma il network ESPN (riportato poi da altre testate come La Gazzetta dello Sport), negli ultimi 10 giorni la massima autorità calcistica europea avrebbe contattato le 12 società promotrici della Superlega, una vera e propria meteora tramontata – almeno per adesso – nell’arco di 48 ore. L’accordo sarebbe stato raggiunto con Arsenal, Atletico Madrid, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham. L'Inter e la UEFA sono vicine a raggiungere un’intesa.

Con Juventus, Real Madrid, Barcellona e Milan invece le trattative sono più difficili. Le quattro squadre, infatti, sono le uniche a non aver ancora fatto passi indietro sul progetto. Ecco che la UEFA avrebbe così deciso di usare il pugno duro.

Sempre per ESPN, la UEFA potrebbe appellarsi all’articolo 51 degli statuti: in pratica serve il consenso della confederazione continentale per aderire a organismi esterni ad essa. Dall’altro lato, però, i club avrebbero in mano dei documenti, redatti all’inizio del progetto, dove figura la richiesta di “autorizzazione” per la creazione della Superlega e di un “riconoscimento” da parte degli organi calcistici internazionali. In più le azioni disciplinari della UEFA potrebbero contrastare con la sentenza preliminare del tribunale di Madrid, dove si esclude che UEFA e Fifa possano bloccare l’inizio della Superlega. C’è da considerare, però, un ultimo aspetto: il progetto della Superlega sarebbe nullo se 9 squadre fondatrici su 12 rinunciassero al progetto. Per adesso siamo a 8, ne manca soltanto una per far realizzare questa opzione.

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