Suning deve lasciare il calcio? La crisi di Evergrande preoccupa anche l'Inter

Steven Zhang
Steven Zhang / Nicolò Campo/Getty Images
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Problemi fuori dal campo per l'Inter. I conti restano pesanti, stando a quanto riferito dal Corriere della Sera, ma a preoccupare è il futuro incerto di Suning. Il tutto mentre cresce la voglia di azionariato popolare con l'idea di Carlo Cottarelli, presidente di Interspac, e che a novembre potrebbe presentare un'offerta alla famiglia Zhang.

Da valutare però la situazione legata a Suning. "La chiusura della sede londinese di Suning Sport è simbolica, ma è un altro segnale di disinvestimento in ambito sportivo. La crisi che sta travolgendo in Cina Evergrande, in cui Suning ha investito 2,6 miliardi, aggiunge tensione" scrive il quotidiano.

Steven Zhang
Steven Zhang / Marco Canoniero/Getty Images

Dunque, Suning potrebbe anche uscire dal calcio. La famiglia Zhang infatti non avrebbe ancora smesso di cercare dei nuovi investori, nonostante l'accordo con il fondo Oaktree da 275 milioni di euro. Le enormi difficoltà del colosso Evergrande dunque preoccupano anche e inevitabilmente Suning e di conseguenza si riflettono sull'Inter. Evergrande ha un debito da 305 miliardi di dollari e non ha rispettato una scadenza per il pagamento di 84 miliardi di interessi obbligazionari. Il rischio default in Cina è molto alto (Zhang ha anticipato, nel 2017, 2,6 miliardi di euro sottoscrivendo azioni di Evergrande Real Estate, ma quei titoli oggi hanno perso valore fino all'80% in meno). La situazione non è affatto semplice.


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