Suarez-Juve sempre più vicini. Ma ci sono ancora due intoppi: il passaporto e Salvini

Luis Suarez in questo momento sembra essere in pole per vestire la maglia numero 9 della Juventus nella prossima stagione. Il club bianconero gioca su più tavoli ma viste le difficoltà ad arrivare a Dzeko (la Roma vuole Milik per sostituirlo ma non alle condizioni di De Laurentiis), i bianconeri hanno intensificato i contatti con l'uruguagio del Barcellona.

L'altro uruguaiano, svincolato, ovvero Edi Cavani, avrebbe delle remore per via dei suoi trascorsi a Napoli (la famiglia abita ancora nella città campana). Per questo, salvo sorprese, Luis Suarez è in pole per la Juventus.

Il giocatore sta trattando la buonuscita con il Barcellona per liberarsi a zero ma i catalani sperano, visti gli ottimi rapporti tra i club, di ottenere un piccolo rimborso dalla Juve (si parla di un affare stile Rakitic-Siviglia, con 1-1,5 milioni di indennizzo più altri 9-10 milioni di bonus eventuali) ma la Juve vorrebbe evitare questo esborso. Intanto, secondo La Gazzetta dello Sport, l'altro nodo è legato anche allo status da extracomunitario di Suarez. Per fortuna della Juventus, la moglie di Suarez è una cittadina italiana: aspetto per niente trascurabile e sicuramente decisivo, considerato che i due congiunti, circa un anno e mezzo fa, avevano avviato la pratica per quel passaporto che rappresenta la chiave di tutta l'operazione.

La prossima settimana il giocatore sosterrà l'esame di italiano ma ora l'iter è diventato più lungo rispetto a qualche anno fadopo la riforma Salvini. Ora allo Stato servono fino a 4 anni per dare l'ok e fino ad altri 180 giorni per giurare ma la pratica aperta alcuni anni fa potrebbe servire ad affrettare i tempi.

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