Sporting-Juve 1-1, le pagelle dei bianconeri: bene Cuadrado e Rabiot, flop Vlahovic

Adrien Rabiot, Juan Quadrado, Dusan Vlahovic, Alex Sandro
Adrien Rabiot, Juan Quadrado, Dusan Vlahovic, Alex Sandro / Carlos Rodrigues/GettyImages
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La Juventus riesce a staccare il pass per le semifinali di Europa League: 1-1 contro lo Sporting, ma in virtù del risultato dell'andata (1-0) i bianconeri passano al turno successivo. Di seguito i voti dei giocatori bianconeri dopo la sfida dell'Alvalade.

Szczesny 6 - Non particolarmente impegnato nel corso del primo tempo, anche nel secondo non scalda spesso i guanti.

Danilo 6 - Difende senza commettere particolari sbavature nel primo tempo, corre però uno spavento quando Esgaio gli passa davanti sparando la conclusione alta davanti al portiere.

Bremer 6- Non corre nel complesso particolari pericoli, nel corso del primo tempo si rende protagonista di un'ottima chiusura su un cross di Nuno Santos. (Dal 72' Gatti 6 - Entra al posto di Bremer senza far sentire la mancanza del brasiliano, difende in maniera diligente).

Alex Sandro 5,5 - Allegri lo sposta dal centro-sinistra alla corsia mancina ma il brasiliano non riesce a dare l'apporto sperato. Prima l'assist per Rabiot, poi l'errore nell'azione del rigore guadagnato dallo Sporting. Fatica un po' nel ruolo di terzino.

Cuadrado 6,5 - Ci mette il suo con degli interventi degni di nota nel corso della prima frazione. Attivo in fase difensiva, accompagna anche la manovra offensiva. Attento e preciso anche nel secondo tempo.

Miretti 6 - Non sfigura poi così tanto in questo match di ritorno dei quarti. Il prodotto della cantera bianconera fa la sua parte giocando semplice senza strafare e cercando sempre l'incursione. (Dal 72' Pogba 5,5 - Entra al posto di Miretti mettendo minuti nelle gambe, non si rende protagonista di chissà quali giocate, il suo ingresso non è dei migliori).

Locatelli 6 - Assicura compattezza in fase di ripiegamento, si vede poco in avanti ma riesce a dare sostanza in zona difensiva.

Rabiot 6,5- In una mischia in area di rigore si dimostra freddissimo, conferma un momento straordinario di forma. Trova il gol dell'1-0 sugli sviluppi di un calcio d'angolo, mettendo la gara in discesa e portando la Juve al doppio vantaggio nel cosiddetto aggregate. Unico neo? Il fallo commesso che ha portato al penalty del pareggio dello Sporting.

Chiesa 5,5 - La sua partita non comincia nel migliore dei modi dopo uno scontro con un giocatore avversario. Allegri lo sposta in una posizione più avanzata nel corso del primo tempo ma l'ex Fiorentina non riesce a lasciare il segno. Quasi sempre fermato dalla difesa avversaria. (Dal 78' Kostic 5,5 - Non riesce a dare l'apporto sperato al suo ingresso in campo, si perde Coates e per sua fortuna il difensore non concretizza).

Di Maria 5,5 - Sicuramente l'uomo con più tecnica della Juve, cerca sempre di accendere il gioco ma non riesce a trovare varchi nella difesa dello Sporting.

Vlahovic 5 - Non riesce a timbrare il cartellino con il suo digiuno che continua a protrarsi. Come se non bastasse fatica anche ad arrivare la conclusione. Altra prova deludente quella del serbo, che non riesce a scrollarsi di dosso "il peso del gol perduto". Inevitabile il cambio nel corso del secondo tempo. (Dal 71' Milik 5,5 - Entra al posto di Vlahovic, ma non riesce a far salire la squadra senza alleggerire il forcing dello Sporting).