Napoli, Spalletti: "Vittoria che ci fa maturare. Osimhen? Dobbiamo servirlo meglio"

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / VINCENZO PINTO/GettyImages
facebooktwitterreddit

Grazie ai gol di Victor Osimhen e Andrea Petagna, il Napoli batte il Venezia e si avvicina al primo posto in classifica. Al termine della partita, Luciano Spalletti è stato intercettato dai microfoni di DAZN che gli hanno chiesto un parere sulla prestazione dei suoi. Ecco le parole del tecnico dei partenopei.

Victor Osimhen
Il gol di Osimhen / Maurizio Lagana/GettyImages

Cosa dà al Napoli questa vittoria?
"Ci dà la maturità di poter andare a portare a casa risultati senza sperare che ci venga concesso qualcosa. Abbiamo la possibilità di fare buone partite contro chiunque e oggi abbiamo portato a casa una vittoria importante. Niente è mai scontato e oggi abbiamo giocato un discreto calcio a tratti".

Come può migliorare Osimhen?
"Dobbiamo essere noi a migliorare nel servirlo. Non dobbiamo sempre palleggiare per far schiacciare la squadra avversaria e servirlo più velocemente negli spazi. Noi l'abbiamo servito sempre sui piedi e di spazi non ce n'erano. Lui sa sfruttare le sue caratteristiche anche se sono palle più lunghe e più sporche".

Su Lobotka:
"Di calciatori bravi ne abbiamo tanti e dobbiamo cercare di farli coesistere. È essere più squadra che ci dà il vantaggio. Se metti un centrocampista fisico ti manca qualità in avanti, poi vai in difficoltà contro squadre schiacciate come oggi. Nello stretto un giocatore come Anguissà non ha possibilità di trovare la giocata. Noi abbiamo fatto giocare poco anche Demme che è un mediano preciso. Lobotka ha fatto passi importanti, fa giocare bene la squadra perché sa far girar palla da una parte all'altra e difficilmente la perde".

Sulla sfida con l'Inter:
"Abbiamo da recuperare tanti calciatori. La possibilità di fare 3/4 cambi di qualità nel secondo tempo fa la differenza. Abbiamo una settimana per preparare la sfida al meglio: recuperiamo Koulibaly e Anguissà, faremo fare qualche allenamento in più a Ounas e a Lozano. Abbiamo bisogno di tutti per poter affrontare un calendario così denso".

Su Zamparini:
"Il Penzo è rimasto quasi uguale, è stato suggestivo. Zamparini aveva la dote di essere un talent scout dei presidenti. Con lui si sono messi in mostra tanti grandi calciatori e allenatori. Faceva tutto con entusiasmo e passione, aveva un animo buono e solidale. Metteva a disposizione tutto quello che aveva per le persone in difficoltà".


Segui 90min su Twitch.