Spalletti: "CR7? Non c'è nessuna trattativa. Fabian Ruiz? Io mi confronto con tutti"
Si avvicina la sfida di Serie A tra Fiorentina e Napoli. Nella giornata odierna il tecnico azzurro Luciano Spalletti ha rilasciato delle dichiarazioni in vista del match dell'Artemio Franchi. Tanti i temi toccati: dall'avversario alla possibile formazione, fino a passare per i rumours di mercato che vedono Cristiano Ronaldo accostato al club partenopeo. Ecco quanto affermato.
Sull'inizio di stagione: "Sono soddisfatto, anche all'inizio lo ero. Queste due partite le abbiamo vinte con quelli che avevamo all'inizio, senza i nuovi in pratica. Portiere? Meret ha fatto due grandi partite e quindi siamo contenti", riporta Calciomercato.com
Su Cristiano Ronaldo: "Chiunque vorrebbe avere le maglie di Ronaldo, se avesse giocato nel Napoli vorrei quella lì. Chiunque vorrebbe allenarlo, ma come ha detto il procuratore di Osimhen non c'è nessuna trattativa. Anche De Laurentiis l'ha confermato. Manco poco alla fine del mercato, la vedo difficile. Ronaldo risolve le cose da solo ma il problema non sussiste e non sussisterà".
Su Osimhen: “Per un calciatore del livello di Osimhen è sempre mercato aperto. Quando si sveglia l’arabo in giro per il mondo e decide che vuole Osimhen si corre sempre il rischio. Per lui come per tutti i calciatori top. Non è uno scambio, uno dovrebbe essere acquistato e l’altro pure”.
Sulla formazione: "Più o meno saranno quelli, anche perché abbiamo delle situazioni che vanno conosciute. I nuovi devono anche mettere benzina nelle gambe. Abbiamo un paio di calciatori che possono permetterci di fare dei cambi da subito. Raspadori è già in condizione. Il campo di Firenze è difficile, Osimhen si deve preparare ad essere protagonista".
Su Ndombele: “E’ uno di quelli che ha fatto vedere di essere abbastanza in condizione nell’amichevole in settimana. In lui è visibile la modernità di gioco, l’anticipazione del passaggio. Ci farà comodo”.
Sulla Fiorentina: “Le difficoltà sono tante perché ormai la Fiorentina fa parte di quel condominio delle grandi di cui ho già parlato. Italiano ha fatto vedere di saper fare il suo lavoro in maniera perfetta, ci hanno battuti due volte. Hanno impatto, fisico, ti vengono addosso. Dovremo muovere la palla per creare degli spazi e prenderci dei vantaggi, come fanno loro. Hanno fatto un grande risultato accedendo alla Conference League. Il mio ricordo? E’ strappacuore, andavo sempre in curva con i miei amici a sventolare le bandiere. Ho tanti amici a Firenze, compreso quello che mi aggiusta le biciclette e che mi manda i messaggi quando la Fiorentina ci batte. L’anno scorso mi ha scritto che era contento di avermi tolto la possibilità di vincere lo scudetto. Sarà bello salutare Ciccio Rialti in sala stampa”.
Su Fabian Ruiz: “Io mi confronto con tutti all’interno del mio gruppo. Come la sta vivendo? Non sarà felicissimo, ma nel confronto e nel dialogo un paio di cose ce le siamo dette”.
Sui portieri: “Scorre la settimana, si guarda quello che succede, si valutano le situazioni. Il portiere ha 5 minuti in allenamento per farmi vedere che non sbaglio a schierarlo e che mi farà vincere le partite. Questa cosa che devono giocare sempre non fa parte della mia visione, mi dimostrano in allenamento la loro continuità”.
Sulle aspettative: “Mi aspetto dei miglioramenti sul piano fisico. Verranno commesse leggerezze in più perché abbiamo alzato i ritmi, dobbiamo colmare con l’impeto. Si corrono più rischi, si va più a giocare in campo aperto, a sventagliare, a recuperare velocemente. Mi aspetto cose che tra l’altro ho già visto nelle partite precedenti”.
Sulle distrazioni commesse:“Alcune ci sono costate dei risultati, anche se alcune partite le avevamo condotte nella maniera corretta. Bisogna rimanere sempre accesi, specie contro queste squadre che hanno più qualità”.
Segui 90min su Instagram.