Sorprese, delusioni e quant'altro: il punto sul campionato di Serie A dopo 7 giornate

Con il campionato di Serie A che è temporaneamente fermo per via della sosta nazionali è tempo di un primo bilancio dopo 7 giornate: quali sono state le sorprese maggiori? E le delusioni? Facciamo il punto della situazione.

La sorpresa più grande è indubbiamente il primo posto solitario del Milan: i rossoneri, seppur reduci da un pareggio con il Verona nell'ultima giornata, guidano la classifica a 17 punti frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta. Non accadeva da anni. Un'altra grande sorpresa è il Sassuolo che dopo 7 giornate si trova al secondo posto in classifica a soli 2 punti di stanza dalla capolista. Gli emiliani di De Zerbi giocano un calcio prettamente offensivo, spregiudicato e organizzato e alla seconda sosta del campionato sono ancora imbattuti.

Nelle zone di testa nota di merito per Napoli e Roma che nonostante qualche incidente di percorso sono in piena zona Champions League a ridosso delle prime della classe. Diverso invece il discorso per quanto riguarda la Juve targata Pirlo. I bianconeri sono ancora imbattuti, questo va sottolineato, ma Cristiano Ronaldo e compagni possono potenzialmente fare ancora meglio: la squadra è ancora un mezzo cantiere aperto che ha fatto intravedere buone cose in questo inizio di stagione, gli serve solo un altro po' di tempo per carburare al massimo.

Per quanto concerne l'Inter invece fin qui si può parlare di delusione: ci si aspettava decisamente di più dai nerazzurri dopo gli importanti investimenti compiuti sul mercato in estate. Dopo 7 giornate di campionato la squadra di Conte è ferma al settimo posto in zona Europa League insieme a Lazio ed Atalanta, altre semi-delusioni di questo inizio di stagione che stanno forse pagando più del dovuto il doppio impegno campionato-Champions.

Nelle zone basse della graduatoria fin qui la squadra che avuto più difficoltà è il Crotone: i calabresi si trovano inchiodati all'ultimo posto a quota 2 punti frutto di un inizio di campionato difficile al contrario delle altre concorrenti Udinese, Genoa, Toro e Benevento che invece in queste prime giornate hanno alternato cose buone ad altre meno buone. Il campionato però è ancora lunghissimo, può succedere letteralmente di tutto.

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