Sorprese d'Europa: le squadre che hanno stupito di più in Liga

La Liga si è conclusa con il ritorno del Barcellona sulla vetta di Spagna. Un Barcellona ricostruito in estate che, anche in questa stagione, si dovrà arrendere al mancato rientro di Lionel Messi. Il posto in Champions, al seguito dei blaugrana, l'hanno ottenuto Real Madrid, Atletico e Real Sociedad, al termine di un'ottima stagione per i baschi. Nella massima competizione europea ci sarà anche il Siviglia, grazie alla vittoria in Finale di Europa League contro la Roma; Europa League alla quale parteciperanno invece Real Betis e Villarreal.

La qualificata in Conference League è la prima sorpresa della Liga. A centrare un clamoroso settimo posto ci sono riusciti i navarri dell'Osasuna che, dopo tre piazzamenti consecutivi a metà classifica, hanno ottenuto un risultato storico per il club. Sorprendenti anche le stagioni di Mallorca e Girona, in corsa per la settima piazza fino alle ultime giornate ed entrambe nella metà sinistra della classifica.

Le sorprese della Liga 2022-23 nel dettaglio. 

Osasuna - 7° posto

Una stagione pazzesca, conclusa con un sogno costruito durante la stagione e diventato realtà all'ultimo turno, in uno scontro diretto per l'Europa. Dopo la prima gloriosa decade degli anni 2000, gli anni dieci sono stati un'alternanza di promozioni in Primera e retrocessioni in Segunda. Quella 2022-23 sarà ricordata a lungo come la stagione del ritorno in Europa, 16 anni dopo l'ultimo volta.

La UEFA dovrà approvare la partecipazione dell'Osasuna alla prossima Conference League, partecipazione minata da una sentenza del tribunale nel 2014 che ha coinvolto ex dirigenti del club in casi di combine. Tornando al campo e a una stagione molto lontana da quella data, il club di Pamplona ha costruito un'annata perfetta, equilibrando il numero di punti tra girone di andata e di ritorno. Si è goduto le prestazioni eccellenti di interprenti come David Garcia, Manu Sanchez, Moncayola, Oroz, Chimy Avila e Budimir, festeggiando all'ultimo turno, a El Sadar, proprio con la doppietta dell'ex Crotone. Il tutto senza cambiare condottiero: Jagoba Arrasate, allenatore dei navarri dal 2018, tecnico della promozione dalla Segunda e ora del salto nel continente.

Da ultimo, ma ovviamente non per importanza, va segnalato il cammino in Coppa del Re, che rende la stagione dell'Osasuna tutt'altro che casuale. Fuentes, Arnedo, Gimnastic, ma soprattutto Betis, Siviglia e Athletic per raggiungere la Finale contro il Real Madrid. A La Cartuja è terminata 2-1 per i blancos, ma quella del 2023 è stata la seconda Finale della storia dell'Osasuna, un traguardo che non si raggiunge tutti i giorni da quelle parti.

Mallorca - 9° posto

Il Mallorca l'ha sfiorata. Ha conquistato 12 punti in più rispetto alla precedente stagione avvicinandosi a un piazzamento europeo che avrebbe avuto del clamoroso. 7 posti più avanti in classifica, numeri europei per quanto riguarda il bottino in casa (35), da retrocessione per quanto riguarda quello come ospite (15). Le vittorie contro Real Madrid e Atletico sono probabilmente i ricordi più belli della stagione.

15 i gol del Pirata Vedat Muriqi nella stagione 2022-23. A Mallorca ha trovato il porto sicuro e si è trasformato in un idolo. Dopo la salvezza della precedente Liga è sempre lui il protagonista di questa cavalcata; un'intesa invidiabile con il giovane trequartista Kang-in Lee ha trainato la squadra a un passo dall'Europa. Basti ragionare sul fatto che delle 37 reti messe a segno dai mallorquini, loro due ne hanno siglate 21, con a referto anche 10 assist.

Girona - 10° posto

Lo scontro decisivo l'hanno perso proprio contro l'Osasuna e, a risultato invertito, avrebbero festeggiato un piazzamento europeo l'anno dopo essere stati promossi. C'è del magico nella stagione del Girona, arrivato in Liga grazie ai Playoff della precedente annata di Segunda e principale rivelazione del campionato spagnolo 2022-23.

È stata una Liga da 58 gol, meno soltanto di Barcellona, Real Madrid, Atletico e Villarreal; una Liga con 19 marcatori diversi, di cui uno soltanto in doppia cifra. A Girona hanno segnato tutti regalando un anno indimenticabile al popolo di Montilivi. Dopo un girone d'andata traballante, i catalani hanno cambiato marcia accelerando fino al settimo posto, sfumato a causa di un calendario finale complicato. ll ricordo più dolce? Senza alcun dubbio il poker del Taty Castellanos al Real Madrid.